Documento strategico, stop al consumo suolo

E' stato presentato a Brescia, dagli assessori Regionali Peroni e Belotti il piano che contiene l'azione politica del Pirellone per il 2013 e che riguarda il territorio.

(red.) Investimenti nel sociale, la riforma del welfare, sanità, housing, infrastrutture, ambiente ed energia.
Sono questi i capisaldi del Documento strategico annuale (Dsa), che guiderà l’azione politica di Regione Lombardia nel 2013. Temi importanti, che si inseriscono in una cornice congiunturale non certo semplice.
Temi anche molto diversi fra loro, ma accomunati da un filo rosso, che il marchio del modo di agire di Regione Lombardia: il coinvolgimento, il confronto diffuso con le categorie sociali e il territorio.
Una vera sfida quella presentata oggi dagli assessori regionali Margherita Peroni (Commercio, Turismo e Servizi) e Daniele Belotti (Territorio e Urbanistica) durante il Tavolo territoriale di Confronto di Brescia.
“Questo percorso di consultazione pubblica”, ha spiegato l’assessore Peroni, “non è una formalità, ma un’occasione importante di confronto, non solo per recepire i bisogni dei territori, ma anche per valorizzarne le proposte di sviluppo”.
L’assessore Peroni ha, poi, indicato i temi chiave dell’azione regionale per lo sviluppo: welfare, trasporti, casa, lavoro, accesso al credito ed Expo 2015. Per quanto riguarda il commercio, Peroni ha evidenziato come la crisi influisca negativamente sia sui negozi di vicinato che sulla grande distribuzione. “La soluzione”, ha aggiunto, “è nel dialogo tra queste due reti distributive. Sul turismo, infine,  occorre estendere e diversificare l’offerta: non più solo quello tradizionale ma quello enogastronomico, religioso, sportivo”.
“In una situazione difficile”, ha aggiunto l’assessore Daniele Belotti, “cerchiamo di mantenere i servizi, tenendo in ordine in conti, come abbiamo fatto finora e come è stato certificato dalla Corte dei conti. A differenza di quanto sta accadendo in alcune Regioni, ormai prossime al disastro, noi cerchiamo di mantenere un modello da primato, puntando sull’efficienza dei servizi ai cittadini e sulla realizzazione di opere e infrastrutture per lo sviluppo. Il Piano programmatico introduce novità importanti, tra cui l’approvazione, entro l’anno, del Piano regionale dei rifiuti, l’inizio della messa in rete dei termovalorizzatori, con una nuova politica mirata alla riduzione dei rifiuti e all’aumento della differenziata. Entro la fine dell’anno si concluderanno anche gli iter di approvazione dei Pgt di tutti i Comuni e, subito dopo, intendiamo lavorare sulla legge del consumo di suolo. Continueremo a lavorare con il metodo del confronto e della concertazione”.


            
            
           
        

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