Aeroporti, nasce il polo del Nord-Est

Firmato l'accordo tra la Save di Venezia e la Catullo di Verona, che gestisce anche lo scalo bresciano di Montichiari. Varrà 100milioni di euro.

(red.) Firmato l’accordo tra Save, società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso, la Catullo Spa, che si occupa di Verona e Montichiari, Camera di Commercio, Provincia e Comune di Verona (soci di riferimento della Catullo) per dare il via al polo aeroportuale del Nord-Est.
L’accordo prevede l’integrazione tra i sistemi aeroportuali di Venezia e Verona, che movimentano oltre 15milioni di passeggeri ogni anno, verso l’istituzione di un unico polo. Save entrerà nel capitale sociale di Catullo con una quota fino al 35%. Come ha illustrato il presidente della Catullo SpA, Paolo Arena, sarà poi costruita una newco con Trento, Camera di Commercio,  Provincia e Comune di Verona, in cui Save entrerà acquisendo la quota di un socio pubblico come il Comune di Villafranca o di un privato. Il cda sarà costituito da 9 persone
L’integrazione di Verona e Venezi, che riguarda anche Brescia, vale, secondo le stime, 100milioni di euro .

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