Il movente? Una recente separazione e la gelosia

La coppia, che aveva tre figlie piccole (la ragazza uccisa era figlia solo della donna), si era separata da circa due anni, ma Albanese non aveva mai accettato la cosa.

(red.) Cosa ha spinto Mario Albanese, camionista di 34 anni, ad ammazzare quattro persone, tra cui la ex moglie e la di lei figlia ventenne?
Pare che la strage che si è consumata nella notte tra sabato e domenica a San Polo sia stata causata dalla gelosia verso la ex, Francesca Alleruzzo, 45 anni, che è stata freddata mentre rincasava con un amico, Vito Macadino, 52 anni. Uccisi anche Chiara Matalone, la figlia della donna avuta da una precedente relazione, e il suo fidanzatino Domenico Tortorici, entrambi di 19 anni.
La coppia, che aveva tre bambine piccole (la ragazza uccisa con il fidanzato era invece figlia solo della donna), si era separata da circa due anni, ma Albanese non aveva mai accettato la cosa.
Non voleva che la ex si rifacesse una vita, che frequentasse altre persone. In questi 24 mesi il suo livore è cresciuto, faceva pressioni sulla donna e l’altra notte è arrivato a compiere il folle gesto che è costato la vita a quattro persone.

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