Tumori e ambiente: l’Asl a San Polo

di - 28 Luglio 2010 - 9:20

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    sanpolo.jpgNuova indagine nel quartiere per approfondire il rapporto tra inquinamento e patologie.

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    (red.) I     tumori e le malattie respiratorie, dopo i dati diffusi dall'Asl di Brescia (leggi qui), preoccupano giustamente gli abitanti di San Polo, assediati da cemento, cave, industrie e discariche. Quindi da settembre si svolgeranno altri approfondimenti per capire se ci sono collegamenti tra le patologie segnalate e l'inquinamento dell'aria e del terreno nel grande quartiere popolare a Sud-Est della città.
    Insomma, i     fattori ambientali sono veramente la causa dell'anomala crescita dei tumori al fegato e alla vescica e delle malattie respiratorie tra gli abitanti della zona?
    Sarà un'indagine dell'Asl a cercare di stabilirlo, con un'analisi sul campo che costerà circa 50mila euro e potrebbe essere finanziata in parte dal comune di Brescia. I risultati dovrebbero essere pronti nei primi mesi del 2011.
    La notizia è stata data durante una riunione della commisisone municipale Servizi alla persona e Sanità, alla quale hanno partecipato anche i tecnici dell'Asl.
    Dai dati sui ricoveri, per esempio, si nota che chi abita a San Polo (sia uomini sia donne) finisce più spesso degli altri bresciani in una corsia d'ospedale per alcune patologie legate all'apparato respiratorio.
    Mentre uno studio sulla mortalità nell'area di San Polo nel periodo 2004-08 ha mostrato tra i residenti una percentuale elevata di decessi per patologie respiratorie non tumorali e per tumori del fegato e della vescica.
    Tutti i dati si possono trovare anche sul sito dell'Asl di Brescia (vedi qui). E c'è di che preoccuparsi.

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