Un esposto per la torre medievale

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    Depositato da Italia Nostra. "Il manufatto di via Verdi non deve essere smantellato".

    (red.) Il presidente nazionale di Italia Nostra, Giovanni Lovasio, ha annunciato di aver depositato un esposto in procura contro l'abbattimento della torre medievale di via Verdi, scoperta in seguito agli scavi della stazione Vittoria del metrobus di Brescia.
    Il responsabile dell'associazione ambientalista ha avanzato l'ipotesi di danneggiamento aggravato e violazione del codice dei beni culturali e chiede che vengano emessi con urgenza provvedimenti cautelari per impedire che il manufatto venga smantellato, come ha deciso la soprintendenza della nostra città (leggi qui).
    Come ha spiegato la responsabile provinciale del gruppo, Rossana Bettinelli, lo scorso marzo l’Istituto centrale per il restauro aveva riconosciuto la valenza storico-artistica della torre, invitando a studiarne i materiali in merito alla possibilità di procedere alla conservazione. Inoltre l'ambientalista ha criticato l'ennesimo scempio legato a piazza Vittoria, "dopo gli sventramenti in epoca fascista e la costruzione del parcheggio interrato negli anni '70".
    Italia Nostra chiede, quindi, che il reperto rimanga al suo posto, e che la stazione della metropolitana leggera venga spostata di alcune decine di metri, dato che trasferire altrove la torre sarebbe assai complicato e dispendioso.

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