Mantova non vuole i sinti bresciani

Alcuni abitanti del campo nomadi di via Orzinuovi si trasferiranno a Guidizzolo.


(red.) Monta la protesta nel Mantovano dopo che Brixia Sviluppo, società controllata dal comune di Brescia, sta trattando alcuni terreni a Guidizzolo e a Gazzo Bigarello, per trasferirvi le famiglie sinti ospitate nel campo nomadi di via Orzinuovi, in città (leggi qui). Questo progetto non è piaciuto ai due comuni, che hanno accusato la nostra città di aver acquistato i terreni all’insaputa degli amministratori locali.
Secondo quanto riportato dai media mantovani, gli amministratori bresciani avrebbero giustificato tale scelta logistica basandosi sulle preferenze espresse proprio dalla comunità sinti, che avrebbe dei parenti in zona. Inizialmente la Loggia voleva trasferire tutto il campo a Marmirolo. Poi, chiedendo alle famiglie interessate, sono stati scelti luoghi diversi.
Fino a questo momento l’unico terreno effettivamente acquistato da Brixia Sviluppo è quello di Birbesi, nei pressi di Guidizzolo, per un totale di circa 150 mila euro di costo.
E' stato scelto", ha affermato l'associazione Sucar Drom di Carlo Berini, a un quotidiano della città dei Gonzaga, "perché le famiglie hanno la loro attività lavorativa di raccolta ferro tra Brescia e Mantova, ma in trattativa ci sono altri terreni a Montichiari e Padova. L'acquisizione del resto è il frutto di un’operazione già in corso da tempo volta a smantellare i grossi campi nomadi, visti come fenomeni di ghettizzazione".
Secondo Berini si tratta di una normale compravendita in cui gli acquirenti sono italiani e un'operazione effettuata con la massima trasparenza.
Il lotto in questione verrà rivenduto a tre famiglie sinti (10-15 persone), attraverso l'accensione di un mutuo ventennale. Qui si trasferiranno con le loro case mobili.
Le reazioni da parte del mondo politico mantovano non si sono fatte attendere: Claudio Busca (Pdl), assessore alla Sicurezza del comune di Guidizzolo non ha usato mezzi termini: “Guidizzolo è diventato il Madagascar di Hitler? Il sindaco di Brescia vuole ghettizzare il nostro paese? Vergogna morale e politica nei suoi confronti”.
Enzo Fozzato, sindaco leghista di Ceresara (distante solo 300 metri da Birbesi) ha dichiarato di voler costituire un comitato di opposizione, mentre  Claudio Bottari, segretario provinciale Lega Nord ha annunciato di voler presentare un’interpellanza parlamentare.
Come si ricorderà, questa operazione di Brixia Sviluppo ha provocato polemiche anche nel Bresciano, vedi qui e qui.