Il pm: “Così uccisero i Cottarelli”

Più informazioni su

Ricostruita quella drammatica giornata, in cui la famiglia venne trucidata.


(red.) Nel corso della requisitoria in cui ha chiesto l'assoluzione per uno drgli imputati (leggi qui), durata circa tre ore, il pm Paolo Savio ha ricostruito quel tragico lunedì 28 agosto 2006, all'interno della villetta di via Zuaboni, a Urago Mella (Brescia), quando la famiglia Cottarelli venne trucidata.
Secondo il magistrato, quella mattina i cugini Vito e Salvatore Marino, Dino Grusovin e un quarto uomo, non ancora identificato, si erano recati da Angelo Cottarelli per farsi consegnare i proventi (o quantomeno una parte di essi) incassati dal faccendiere bresciano nel corso di una truffa ai danni della Cee. Inizialmente, secondo il pm, i toni erano pacati e la discussione era simile a una trattativa d'affari.
Dopo alcuni minuti, però, la situazione si è infuocata e Aldo, Mazer Topar e il figlio Luca sono stati legati nella taverna della casa a scopo intimidatorio. Secondo l'accusa è in quella fase che un colpo è partito accidentalmente da una pistola estratta solo per minacciare. Il proiettile però avrebbe ucciso uno tra la moglie e il figlio. Di conseguenza i banditi avrebbero deciso di ammazzare anche gli altri, per evitare che qualcuno potesse testimoniare. Avendo finito i proiettili, però, i malviventi avrebbero sgozzato il capo-famiglia.
Savio, nel descrivere il carattere dei due cugini, avrebbe definito Salvatore un "rottweiler" per indicare la sua ferocia. Più tranquillo, invece, il profilo di Vito.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.