Basta usa e getta: pannolini lavabili

Rappresentano il 4% dei rifiuti urbani domestici: Loggia in campo per ridurli.



(s.s.) Un risparmio di circa mille euro per ogni nuovo nato a Brescia. Tanto potranno economizzare le famiglie che approfitteranno dell’iniziativa "Pannolino amico Brescia" messa in campo da Aprica del gruppo A2A e dal comune, nell’ambito del Piano di azione per la riduzione dei rifiuti (Parr) in Lombardia di cui la nostra città è area test.
La campagna, che sarà avviata a luglio nelle 31 farmacie aderenti della città, prevede la vendita a un prezzo scontato dell’80% di un kit di pannolini riciclabili utile per il primo anno di età. La confezione comprende 24 pannolini lavabili in cotone e tre mutandine contenitive al costo di 25 euro anziché 125. Un notevole risparmio per i genitori dato che un neonato consuma in media seimila pannoloni usa e getta nei primi tre anni di vita, con un costo totale di almeno 1.200 euro.
Potranno accedere a questa particolare scontistica, però, solo le famiglie con bambini nati dal primo marzo 2010 fino alla fine dell’anno e residenti in città. In questi giorni gli aventi diritto riceveranno a casa una lettera di presentazione del progetto con la quale saranno invitati a presentarsi agli uffici della circoscrizione Nord in via Monte Grappa 7 o all’asilo nido A2A di via Cernaia 4, in cui i volontari dell’associazione Eva terranno un mini corso sull’utilizzo dei pannolini lavabili. Al termine i partecipanti ritireranno un buono sconto con cui presentarsi in farmacia.
Inoltre, le farmacie aderenti a Federfarma e Farcom Brescia hanno predisposto gli stessi kit anche per i non aventi diritto, fino al 31 dicembre 2011, ad un prezzo promozionale di 99 euro.
"Gli usa e getta rappresentano il 4% dei rifiuti urbani domestici", ha spiegato Fulvio Roncari, amministratore delegato di Aprica spa, "perciò riuscire a ridurli comporta un grande vantaggio per l’ambiente".
"All’inizio eravamo un po’ scettici, ci sembrava un ritorno al passato", ha confessato l’assessore all’Ambiente Paola Vilardi, "invece ora crediamo fortemente nel progetto che porterà numerosi vantaggi, anche di tipo economico sia per il mio assessorato che per le famiglie".
Ma a trarne il vantaggio maggiore, secondo gli organizzatori, sarà l’utente primario, ovvero il bambino. "Il materiale naturale di questi pannolini permette una migliore aerazione per la cute del neonato e questo contribuirà a diminuire le tipiche dermatiti da pannolino che invece spesso insorgono con quelli di plastica che sono meno traspiranti", ha spiegato il pediatra Roberto Nicoli.
In Valtrompia questo stesso progetto era già partito a luglio dell’anno scorso grazie all’associazione Eva, presieduta da Maria Braibanti, che ha provveduto a fornire lo stesso kit, ma gratuito, a 142 mamme in quattro comuni valtrumplini.
A queste se ne sono aggiunte altre 52 che hanno provveduto ad acquistarlo a prezzo pieno pur di godere dei benefici dell’iniziativa. L’associazione ha calcolato che in un anno di utilizzo sono state risparmiate 39 tonnellate di rifiuti.
"Il kit è facile da usare e può essere utilizzato per più bambini. Il materiale è cotone sbiancato con l’ossigeno attivo e non con il cloro, e una volta che termina la sua funzione assorbente, può essere utilizzato come strofinaccio", ha raccontato Braibanti.
"E’ necessario superare la cultura dell’usa e getta", ha detto l’assessore alla Famiglia Giorgio Maione, "per uno stile di vita più compatibile con l’ambiente e che vada anche verso una educazione al risparmio".
Per sensibilizzare i genitori all’utilizzo di questi dispositivi, le circoscrizioni hanno organizzato cinque feste "Pannolino amico Brescia" in cui saranno coinvolti grandi e piccoli. Si inizia il 19 giugno al centro ricreativo sportivo Badia in via Badia 113, il 27 giugno tocca all’arena del parco Castelli, il 4 luglio al castello, il 29 agosto al parco Ducos e a settembre al parco Gallo. Tutti gli appuntamenti hanno inizio alle 15,30 e terminano alle 19.