Preso l’incendiario delle discoteche

E' un napoletano abitante a Sirmione. Inchiodato dai video della sicurezza.

(red.) A inchiodarlo sono state le immagini riprese dalle telecamere della Lele Mora House, la discoteca ai cui uffici amministrativi aveva appiccato il fuoco quache giorno fa (leggi qui). Ma, secondo la squadra mobile della Questura di Brescia che lo ha arrestato, potrebbe essere lui il responsabile anche dell’incendio doloso che ha devastato il Sesto Senso (vai all’articolo).
E’ un napoletano di 38anni residente a Sirmione, C.A., di professione pizzaiolo occasionale, l’uomo al quale vengono attribuiti i roghi dolosi che negli ultimi tempi hanno messo in apprensione i gestori dei locali da ballo più alla moda di Desenzano del Garda.
Il movente? Ancora un mistero. Saranno le indagini e gli interrogatori ad appurare se l'arrestato sia un piromane malato, una persona mossa da qualche vendetta personale, oppure un manovale del racket della malavita. 
Dalla lettura dei giornali il 33enne aveva saputo di essere stato immortalato nei video della sicurezza e da qualche giorno non tornava più a casa. Dormiva in auto e proprio a bordo della sua Lancia Dedra è stato arrestato in via Giotto a Desenzano dai poliziotti che lo cercavano.
Sulla vettura è stata anche trovata una tanica in plastica con residui di combustibile e una borsa contenente vestiti, forse proprio gli abiti indossati dall'uomo mentre appiccava gli incendi.