Da Roma 56 mln per il metrobus

Firmato il via libera allo stanziamento per le modifiche migliorative sui tracciati.



(red.) Il Natale è arrivato anche per la Loggia e per Brescia Mobilità con i 56 milioni di euro per le modifiche migliorative sul tracciato della metropolitana leggera, nelle dieci stazioni da Sant'Eufemia-Buffalora al Prealpino, stanziato dal ministero per le Infrastrutture guidato da Altero Matteoli e da quello dell’Economia di Giulio Tremonti.
Martedì pomeriggio, con la firma in calce al decreto interministeriale datato 2007, è stato dato il via libera all’erogazione dei fondi: subito arriveranno 10,9 milioni di euro, mentre gli altri 45,2 verranno suddivisi in rate annuali da 3,7 milioni da qui fino al 2022.
Soddisfatto il presidente di Brescia Mobilità, Valerio Prignachi che ha sottolineato come lo sblocco dei fondi attesi da ben tre anni sia giunto “quando la situazione iniziava a farsi pesante”.
“Il documento firmato martedì”, ha spiegato Prignachi, “ci permette di ottenere in totale 40 milioni più oneri”.
“Dieci milioni in contanti, mentre, per il resto della somma, potremo accendere un mutuo, il cui totale e gli interessi saranno però a carico dello Stato”, ha concluso il presidente di Brescia Mobilità
Anche il sottosegretario allo Sviluppo economico, il bresciano Stefano Saglia, si è dichiarato soddisfatto della firma al decreto e ha definito lo sblocco dello stanziamento “una boccata d'ossigeno per Brescia Mobilità e per la Loggia”:
Saglia ha poi aggiunto che si tratta di “un buon viatico per lo sblocco da parte del Cipe degli 80 milioni che il Cda di Brescia Mobilità ha richiesto a partire dal 2009 per ulteriori migliorie”.
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica si riunisce a gennaio e, per quella data, gli amministratori bresciani sperano di riuscire a portare a casa ancora gli ultimi 80 milioni necessari.