“Europa in piazza”, da venerdì

130 espositori in centro provenienti da tutto il mondo. Tanti prodotti gastronomici.

(s.s.) Birre tedesche e bavaresi, frittelle e crepes olandesi, brezen tedeschi, formaggi e vini francesi, speck del Sudtirolo e artigianato russo sono solo alcuni dei prodotti che da venerdì 14 a martedì 18 si potranno acquistare nel centro storico di Brescia.
Per la seconda edizione di "Europa in piazza", la nostra città verrà invasa da 130 banchi di mercato provenienti da tutto il mondo. Oltre all’Europa, infatti, saranno presenti anche prodotti tipici dell’Argentina, Iran e Israele. "Perché dove non arrivano la storia e la politica, arriva il commercio ad unire i paesi", ha commentato Carlo Massoletti, presidente di Ascom-Confcommercio fra gli organizzatori dell’iniziativa.
Le bancarelle saranno ospitate in piazza Loggia, in piazza Vittoria e nelle vie adiacenti, e il taglio del nastro è in programma alle 19,30 di sabato.
"L’anno scorso hanno visitato il mercato europeo oltre 60 mila persone, quest’anno, tempo permettendo, ce ne aspettiamo ancora di più dato che abbiamo prolungato la manifestazione di un giorno", ha detto Massoletti.
"Europa in piazza" a marzo e aprile è stata organizzata anche a Lonato e a Chiari, ma l’evento previsto nel capoluogo sarà quello di portata maggiore che concluderà questa rassegna per il 2010. Rispetto al 2009 è stato confermato il 30% in più dei venditori ambulanti presenti. La novità di quest’anno, oltre all’incremento delle giornate e dei banchetti che verranno allestiti in comodi gazebo, è la presenza di produttori regionali italiani e anche del territorio bresciano.
"La manifestazione sarà certamente un traino per tutto il commercio del centro storico", ha commentato l’assessore al Marketing Maurizio Margaroli, "per questo abbiamo previsto l’apertura dei banchi fino alle 23". Anche Flavio Bonardi, presidente della circoscrizione Centro, ha salutato con favore la seconda edizione di questa fiera degli ambulanti, "perché così diamo maggiori possibilità ai cittadini di usufruire del centro storico. E anche questo ci pare un buon modo per fare cultura".
Raffaele Cirillo, presidente provinciale della Federazione italiana venditori ambulanti e parte attiva nell’organizzazione di "Europa in piazza", ha ricordato che "noi siamo l’unica vera concorrenza alla grande distribuzione e con queste iniziative puntiamo a togliere clienti ai centri commerciali per riportarli nei centri storici delle città".