Emergenza casa, c’è lo Sportello

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    pirellino.jpgAl Pirellino di via Dalmazia il servizio di consulenza per i cittadini in difficoltà abitativa.


    pirellino.jpg(red.) Viene inaugurato lunedì 28 marzo al Pirellino di via Dalmazia a Brescia lo Sportello Casa, presidio di consulenza diretta per i cittadini in materia di politiche abitative e servizi erogati da Regione e Aler.
    Al taglio del nastro sarà presente l'assessore regionale alla Casa, Domenico Zambetti.
    L’emergenza abitativa a Brescia è molto pressante, come rilevato tempo fa dal Sicet, il sindacato inquilini aderente alla Cisl, secondo cui, in città, il dato relativo agli sfratti per morosità nel 2009, elaborato dall’ufficio centrale di statistica del ministero dell’Interno, è di uno ogni 147 famiglie, il peggiore tra i comuni con oltre 250 mila abitanti.
    In ottobre,
    una decina di persone aveva occupato per alcune ore il tetto del Pirellino per chiedere un intervento dell'ente per il sostegno delle famiglie che non riescono più a pagare gli affitti a causa della grave crisi economica.
    L'apertura dello Sportello Casa fa parte di un progetto pilota vede a Brescia concretizzarsi gli impegni assunti tempo fa dallo stesso assessore Zambetti sul problema degli sfratti. L’Aler, intanto, ha rinnovato il bando per quelle famiglie che hanno lo sfratto esecutivo per morosità incolpevole.
    Anche il comune di Brescia si è attivato per l’emergenza casa mettendo a disposizione un fondo di garanzia per chi viene sfrattato per morosità incolpevole. Entro fine maggio, infatti, dovrebbe prendere vita un progetto sperimentale, nato da una collaborazione tra Loggia, associazione della proprietà edilizia e sindacati degli inquilini, rivolto a quelle persone che non riescono più a pagare l'affitto a causa di gravi problemi, come la perdita del lavoro.
    Il comune ci metterà i primi 200mila euro che serviranno a coprire la metà del debito dei morosi, che potranno restare nelle abitazioni con un canone d'affitto ribassato del 20%. Il fondo avrà un disponibilità iniziale di 500 mila euro, di cui 400 mila saranno coperti da enti pubblici (200 mila euro proverranno, come detto, dalle casse del comune di Brescia) e i restanti 100 mila da enti privati

    L'inaugurazione del nuovo servizio nella sede regionale sarà preceduta alle 9 da un dibattito tra Domenico Zambetti, Daniele Molgora, presidente della Provincia, Adriano Paroli, sindaco di Brescia, don Mario Benedini, incaricato del vescovo, Ettore Isacchini per Aler e Campana per Ance, oltre a Adriana Mostarda, Forum Terzo settore e Giorgio Cotelli della Caritas di Brescia.

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