Trasporti, tornano gli sconti per gli universitari

La novità di quest'anno è la tessera unica, chiamata Omnibus Card. Il vicesindaco Rolfi: "Incentiviamo l'uso dei mezzi pubblici, non lo imponiamo".

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    (s.s.) Nell’ennesima stagione dei rincari al trasporto pubblico, comune e Brescia Mobilità hanno deciso di riproporre sconti e agevolazioni agli studenti universitari. Sia per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico urbano, sia per gravare il meno possibile sulle tasche delle famiglie, ma anche per spingere sempre di più sulla vocazione universitaria a cui Brescia aspira.
    Una sola tessera per tutti i servizi. Con il contributo economico del comune (45mila euro) e di Brescia Mobilità (32mila euro fra Brescia Trasporti e Sintesi), e l’apporto analitico dell’università degli studi e delle associazioni studentesche, per il secondo anno viene lanciata una campagna di sconti sotto il nome di “Brescia.città&università”.
    La prima grande differenza rispetto all’anno scorso è l’utilizzo della Omnibus Card: su una sola tessera, che gli utenti di Bicimia hanno già ricevuto a casa, potranno essere caricati tutti gli abbonamenti scontati ai vari parcheggi, al car sharing, al trasporto pubblico e ovviamente a Bicimia. La tessera può essere richiesta, presentandosi con una fototessera e il versamento di 5 euro di cauzione, alle casse di Brescia Trasporti (via San Donino) e all’Infopoint di piazza Loggia.
    Gli sconti. Partendo dalle novità di quest’anno, le matricole potranno usufruire di uno sconto del 50% sull’abbonamento ai bus per la zona 1 (126 euro invece che 252) o zona 1+2 (198 anziché 396), inoltre per tutti gli studenti sono stati riservati 30 posti all’interno del parcheggio di Fossa Bagni con uno sconto sull’abbonamento del 50% pari a 25 euro al mese.
    Coloro che vorranno diventare utenti di Bicimia (a oggi 4.172 bresciani si sono abbonati) potranno farlo senza versare la cauzione di 25 euro, mentre per chi utilizzasse i posteggi di Fossa Bagni e Randaccio è stato predisposto uno sconto del 33% sulla tariffa oraria (non cumulabile con la Park City card riservata ai residenti), l’unica agevolazione non caricabile sulla Omnibus Card. Nei parcheggi Apollonio e Goito sono stati riservati circa un centinaio di posti che gli studenti delle facoltà di economia e giurisprudenza nel primo caso e della Cattolica nel secondo possono acquistare attraverso l’abbonamento (104 euro all’anno oppure 26 euro a bimestre).
    Per il trasporto pubblico, gli studenti potranno scegliere di abbonarsi alla sola Linea 18 (12 euro al mese) che ogni dieci minuti, dal lunedì al sabato, collega il centro con i parcheggi di interscambio gratuiti Castellini e piazzale Iveco.
    Sono infine disponibili titoli di viaggio validi per 50 o 100 corse per zona 1 o zona 1+2, con validità di tre, sei o nove mesi. E poiché i giovani sono in genere più facili alle sperimentazioni, si è deciso di puntare su di loro per far decollare il servizio di car sharing concedendo uno sconto del 70% sulle tariffe delle otto auto a disposizione in quattro punti diversi della città.
    I commenti. “Questo ulteriore ampliamento del servizio è una politica importante per caratterizzare la città come universitaria. È una vocazione scoperta da poco ma che si sta rafforzando sempre di più, dobbiamo prenderci cura degli studenti”, ha detto il vicesindaco Fabio Rolfi.  “Quest’anno puntiamo sulle matricole per non interrompere l’abitudine degli studenti delle scuole superiori ad andare a scuola in autobus: potranno fare la stessa cosa all’università. La nostra amministrazione non vuole imporre a nessuno il trasporto pubblico locale, ma vogliamo renderlo più attrattivo per gli studenti”.
    “I maggiori servizi che offriamo aiuteranno sempre più ragazzi a scegliere le università di Brescia piuttosto che altre storicamente più affermate”, ha aggiunto Nini Ferrari, consigliere con delega all’università. “Da due anni a questa parte abbiamo cambiato l’approccio al mondo universitario ascoltando prima i problemi degli studenti e analizzandone poi le soluzioni”, è intervenuta la presidente di Sintesi Giovanna Prandini, “e proprio con gli studenti stiamo studiando la possibilità di lanciare entro l’anno le applicazioni per Iphone e Android per poter avere l’aggiornamento dinamico in diretta delle biciclette disponibili di Bicimia nelle varie postazioni e i parcheggi liberi in zona”.
    “Nonostante la Finanziaria, abbiamo costruito un progetto significativo garantendo anche per quest’anno lo stesso servizio di linea dell’anno scorso”, ha aggiunto il presidente di Brescia Trasporti Andrea Gervasi. Giulio Maternini, mobility manager dell’università, ha infine concluso ricordando che Brescia è l’unica città in Lombardia, e una delle poche in Italia, a proporre questi particolari sconti per le matricole. “Consideriamo i nuovi iscritti alle università delle persone da formare ed educare, e confermiamo che nella nostra città sono in aumento, in controtendenza con altri atenei”.

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