Tangenziale Ovest: “I lavori vadano avanti”

(s.s.) Dal nuovo ponte sulla tangenziale Ovest di Brescia arriva un messaggio agli assessori Fausto Di Mezza e Mario Labolani. Il mittente è la Lega Nord che attraverso il suo capogruppo in Loggia, Nicola Gallizioli, ha voluto mettere un’ipoteca sui lavori pubblici del prossimo anno.
“Prendiamo spunto dalle parole dell’assessore al Bilancio di pochi giorni fa sulla situazione del 2012 e 2013 circa la scarsità di fondi disponibili in comune per i lavori pubblici. Bene, se i soldi saranno pochi bisognerà fare delle scelte e noi vogliamo dire la nostra su come devono essere spesi”. Così Gallizioli ha spiegato l’invito rivolto alla stampa per una visita al cantiere fra via Rose e la tangenziale Ovest.
I lavori, iniziati ad aprile, dovrebbero concludersi nei primi mesi del 2012 e permetteranno di accedere alla tangenziale nelle due direzioni provenendo da via Rose, quindi dal comparto Milano e dal centro. Il cantiere faceva parte dello scomputo degli oneri previsti per le costruzioni del comparto Milano già dal 2002, ma fino all’anno scorso c’erano state difficoltà a reperire le aree necessarie per gli svincoli. Una volta stabiliti gli accordi con i privati proprietari si è potuti partire con i lavori, che di fatto sono a costo zero per il comune.
Il cantiere, così com’è ora, prevede la costruzione di due rotonde, del ponte sulla tangenziale e di due svincoli per chi non entra sulla Ovest ma vuole raggiungere l’altro troncone di via Rose o via Sorbanella. Questa seconda, però, stretta e poco funzionale, non permetterà il passaggio dei mezzi pesanti a causa di un sottopasso troppo basso. “Noi invece vogliamo che i lavori non si fermino qui, ma che prolunghino la strada da via Rose fino a scavalcare via Sorbanella e il fiume Mella per congiungersi con la rotatoria del Villaggio Violino e creare una vera alternativa al traffico per via Milano”.
Secondo il capogruppo, solo con questa ulteriore aggiunta il passaggio delle auto potrebbe finalmente essere deviato da via Milano fin quasi all’inizio della Mandolossa, creando una strada parallela ma più veloce rispetto alla via che nelle ore di punta è spesso intasata. Nessuna previsione sui costi e sui tempi di realizzazione, ma intanto la Lega ha presentato un ordine del giorno da discutere in consiglio per impegnare la giunta in questo progetto.
“Il comune di Roncadelle, su cui insiste un tratto di strada, dovrebbe avere già iniziato ad acquisire l’area, anche se poi i costi di costruzione dovranno essere a carico del comune di Brescia. E’ fondamentale decomprimere il traffico in questa zona della città”, ha detto Riccardo Franceschi, presidente di Brixia Sviluppo e militante della Lega. “Per noi è prioritaria anche la periferia di Brescia, non solo il centro storico. L’Oltremella è trascurato dal punto di vista viabilistico”, ha aggiunto Gallizioli. “Vogliamo rivedere nel dettaglio il piano delle opere del 2012. Va da sé che con meno risorse a disposizione anche le singole autonomie degli assessori non potranno più essere tali”.
Una frecciata, nemmeno tanto velata, al collega di coalizione e assessore ai Lavori pubblici, Mario Labolani, di cui, a questo punto, la Lega spera di invadere il campo d’azione. Il capogruppo non ha voluto parlare del Piano di governo del territorio (Pgt) che andrà in discussione lunedì, “ma se non tutto potrà essere costruito, vogliamo poter dire cosa per noi è prioritario”. E anche se Gallizioli non ha confermato, la prima delle sacrificabili secondo la Lega potrebbe essere il tanto discusso cubo bianco.