Pgt, le raccomandazioni della Lega

(d.s.) Dopo le già note perplessità dimostrate dalla Lega Nord su alcuni passaggi del Pgt con gli otto emendamenti presentati in consiglio comunale, il gruppo consiliare del Carroccio ha voluto presentare altre quattro raccomandazioni che riguardano, in particolare, le aree commerciali, l’ampliamento del Villaggio Marcolini, Ori Martin ed il Parco del Mella.
Quella che sta più a cuore ai rappresentanti del Carroccio, è quella relativa all’ampliamento della superficie destinata ai centri commerciali di 82.688 metri quadri, che pare un po’ eccessiva per il tessuto commerciale bresciano.
“Una superficie di questa entità destinata alle grandi strutture commerciali rischia di mettere ulteriormente in crisi le attività di vicinato che rappresentano una ricchezza per il territorio: per questo riteniamo che debba essere pensata una seria riduzione di queste superfici, in particolare per le quelle strutture prive di alcun interesse pubblico”, ha spiegato Nicola Gallizioli accompagnato dai firmatari del documento i consiglieri Pierraul Francesconi, Alessandro Bizzarro, Claudio Chiappa, Elena Bonometti, Alessandro Marelli e Giorgio Taglietti.
Mentre per i centri commerciali la Lega Nord chiede una notevole riduzione, per il villaggio Marcolini, visto come risorsa umana per la comunità, la raccomandazione, questa volta, è rivolta a garantire un ampliamento dello stesso.
“Il villaggio Marcolini è stata un’enorme risorsa sociale per la nostra città, ma ora necessita di una riqualificazione e di un adeguamento alla necessità delle nuove famiglie: capita spesso, purtroppo, che i figli, una volta sposati, siano costretti ad ‘emigrare’ in altri quartieri per la mancanza di abitazioni disponibili”, ha spiegato il consigliere Bizzarro.
Le altre due raccomandazioni riguardano, infine, il Parco del Mella per il quale il gruppo consiliare leghista chiede piccoli impianti sportivi destinati ai bambini e la zona della Ori Martin per la quale viene chiesta la realizzazione di una controstrada per alleggerire il quartiere dai mezzi pesanti.