Green Hill, protesta davanti ai collaboratori

Martedì 15 novembre tre manifestazioni degli animalisti davanti agli uffici di aziende che collaborano strettamente con l’allevamento di Montichiari.

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(red.) Martedì 15 novembre il Coordinamento Fermare Green Hill e il gruppo Antispecisti Libertari Brescia organizzano tre proteste davanti agli uffici di aziende che collaborano strettamente con l’allevamento di cani beagle destinati alla vivisezione a Montichiari (Brescia).
A Brescia e in tutta Italia si sta parlando tantissimo della vicenda Green Hill, “ma”, viene sottolineato in una comunicato degli animalisti, “molti non sanno che ci sono aziende e professionisti che con il proprio operato e con i propri prodotti continuano ad avvallare ciò che avviene dentro questa “fabbrica di morte” e nei laboratori di vivisezione. Per loro è un lavoro come un altro. Gli animali prigionieri delle gabbie o che muoiono nei laboratori non la pensano allo stesso modo”.
“Sabato 19 novembre molte migliaia di cittadini da tutta Italia arriveranno a Montichiari per chiedere la chiusura di Green Hill”, dicono gli attivisti del Coordinamento Fermare Green Hill. ”
“Martedì 15”, si legge nella nota delle associazioni animaliste, “vogliamo porre i riflettori anche su tutti coloro che nell’ombra contribuiscono concretamente al business di questo allevamento-lager e alla spedizione di 250 cani al mese verso i laboratori di vivisezione di tutta Europa”
L’appuntamento è dalle 11 alle 12,30 presso lo studio Bicelli Commercialista di Green Hill in via Battisti  104 (Montichiari), dalle 14 alle 15 invece il presidio viene spostato presso lo Studio Tecnico di Green Hill (Studio Tre Associato) in via S. Pietro 64 sempre a Montichiari, e, infine, dalle 15,30 alle 16,30 allo Studio legale di Green Hill in via Diaz 28 a Brescia.

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