Un’esercitazione per salvare le opere di S. Giulia
Domenica mattina verranno simulati i comportamenti da tenere in caso di calamità naturale. L'iniziativa si avvale della consulenza di un esperto Unesco.
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(red.) Come salvare i beni artistici e i libri in caso di calamità naturali? La Protezione civile del comune di Brescia promuove un corso di formazione per i volontari e un’esercitazione in programma domenica mattina alle 8,30 a Santa Giulia.
Dopo l’incontro formativo di sabato 26 novembre, i volontari coinvolti nel progetto passeranno alla fase operativa all’interno degli uffici del Museo di Santa Giulia e simuleranno un intervento a seguito di calamità naturali. Nell’occasione saranno attivate le procedure di intervento messe a punto durante il corso di formazione.
L’esercitazione si pone in una direttrice di continuità rispetto alla precedente, svolta il 22 febbraio 2009 presso il Museo di Scienze Naturali ed è sempre diretta alla gestione di situazioni di emergenza. L’iniziativa si avvale della consulenza di un esperto Unesco per la protezione del patrimonio culturale.
L’allestimento di un piano di emergenza rappresenta un’inderogabile necessità per ogni ente culturale, indipendentemente dal fatto che faccia capo a soggetti privati, enti pubblici locali o al ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
L’esercitazione prevede il coinvolgimento di diverse realtà: Vigili del fuoco , Croce Bianca , polizia Locale, direttori dei Musei cittadini o loro incaricati, associazioni di volontariato di Protezione civile.
Sabato 26 novembre, dalle 14.30 alle 18.30, si svolgerà l’incontro nella sala convegni della chiesa di S. Giulia. Verrà fatto un breve riepilogo dei principali rischi e delle principali attività di contenimento di questi rischi, che vedono coinvolti i volontari.
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