Camera di commercio, “2012, la crisi continua”

Bettoni: "Il prossimo anno le imprese bresciane riceveranno più di quanto hanno versato". Si punta al sostegno al credito e all'internazionalizzazione.

Più informazioni su

    (p.f.) La Camera di Commercio di Brescia si prepara a un ennesimo anno di crisi per le aziende e mette in cantiere interventi a sostegno del credito e a favore dell’internazionalizzazione. Lo dice il bilancio preventivo 2012, che sarà approvato nel pomeriggio dal consiglio camerale. Un bilancio di 32milioni e 600mila euro, di cui 13milioni saranno spese per credito alle imprese (4.285.636 euro), promozione del territorio (3.331.987 euro), internazionalizzazione (2.501. 575 euro), innovazione (2.341.422 euro), formazione (1.102.200 euro), studi e ricerche (131.000 euro), regolazione del mercato (40.000 euro), attività commerciali (16.180 euro).
    “Il nostro sforzo”, ha sottolineato Francesco Bettoni, presidente della Camera di Commercio, “va nella direzione di sostenere le imprese sul fronte del credito e dell’internazionalizzazione, perché solo così si può pensare di crescere”. Anche se i fondi messi in campo dalla Cdc sono pochi rispetto alle reali esigenze. “Il prossimo anno”, ha spiegato Bettoni, “le principali banche italiane dovranno ricapitalizzarsi per 30miliardi di euro. Questo vuol dire che taglieranno, tra le altre cose, i fidi per le aziende. Le nostre risorse sono evidentemente molto ridotte per fronteggiare una crisi di tale portata”. Per l’internazionalizzazione, invece, sono in programma 12 manifestazioni rivolte ai paesi del Bric (Brazil, Russia, India and China), al Nord America, all’Australia, ma anche stati di frontiera, come Marocco, Polonia e Kazakhstan.
    “Il mondo vuole il modello di produzione bresciano”, ha commentato Bettoni, “avremmo bisogno di più fondi per investire sull’internazionalizzazione”. Sul fronte delle risorse, la Camera di Commercio prevede di incassare, per il 2012, 20milioni 672mila e 985 euro di quote associative dalle 126mila imprese iscritte. “Una somma che è diminuita rispetto al 2008”, ha aggiunto Massimo Ziletti, segretario generale, “nonostante siano aumentate le aziende iscritte. Poiché la quota viene versata in base al fatturato, questa riduzione significa che dal 2008 a oggi è diminuito il fatturato delle aziende”. L’altra fonte importante di entrate viene dai diritti di segreteria, ovvero quanto le aziende pagano sui servizi svolti. Per il 2012, si prevede un introito di 5milioni e 700mila euro, in calo rispetto ai 6milioni e 312mila euro del 2011.
    Per quanto riguarda le spese, invece, oltre ai 13milioni di promozione economica, ci sono 7milioni di costi del personale, in linea con quelli del 2011; le spese di gestione dell’ente, 3milioni 629mila e 856 euro; 777mila euro destinati ai servizi informatici; 2milioni e 745mila di quote associative al sistema camerale nazionale. “Ridotte invece le risorse stanziate dalla Regione”, ha spiegato Bettoni, “nell’ambito dell’Accordo di Programma, per cofinanziare le azioni messe in campo dalla Camera a favore delle aziende. Nel 2011 erano 15milioni, 19milioni del 2009, mentre per il 2012 ci aspettiamo 14milioni e mezzo”.
    Stando il piano degli investimenti, invece, la Camera prevede di investire 6milioni e mezzo per aumentare il capitale sociale di Immobiliare Fiera spa, Autostrade Lombarde spa, e per aumentare la quota di partecipazione in Fondo Finanza e sviluppo Impresa Sgr. “Nonostante le difficoltà”, ha concluso Bettoni, “quest’anno per la prima volta, le imprese iscritte a Camera di Commercio riceveranno comunque, tra promozione e investimenti, più di quanto versano per la quota associativa”.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.