Via Odorici, il parco diventa polo dei piccoli

(v.p.) Martedì pomeriggio è stato presentato alla commissione Lavori pubblici del comune di Brescia il nuovo progetto di riqualificazione del parco di via Odorici. “Ci sono alcune novità rispetto al precedente progetto“, ha spiegato l’assessore Mario Labolani, sentito telefonicamente da quiBrescia.it al termine della riunione in Loggia.
“Abbiamo pensato di recuperare anche le zone a nord e a sud del parco”, ha raccontato l’assessore, “quindi verranno realizzati dei lavori di abbellimento anche per l’area davanti al centro diurno, dove ci sono i giochi per i bambini, e per la zona a ridosso dell’ex-bar del cinema Eden”. Il parco verrà dotato di giochi nuovi dedicati ai più piccoli, “metteremo inoltre una fontana e pianteremo delle piante da frutta”. L’area del bunker verrà dotata di nuove panchine, fatte a forma di lettere alfabetiche, “mentre il bunker stesso verrà soltanto consolidato e non recuperato. Le piante verranno lasciate stare, fatta eccezione per quelle ritenute pericolose”.
Il nuovo piano prevede, poi, la realizzazione di un anfiteatro, utilizzando una parte di plateatico dell’ex-bar del cinema, “e stiamo pensando”, ha aggiunto l’assessore, “di utilizzare anche lo spazio del bar Eden per una serie di finalità ludiche dedicate ai bambini magari nella stagione invernale. La nostra idea è quella di creare un sistema di integrazione tra la scuola Calini, il parco di via Odorici e il centro diurno. Vogliamo creare una cittadella dedicata ai bambini proprio nel centro del quartiere”.

Quindi è pace fatta tra l’assessorato e alcuni cittadini che si erano opposti al progetto iniziale? “Abbiamo avuto”, ha concluso il politico di Palazzo Loggia, “un confronto serio con alcune associazioni e con la circoscrizione Centro. E’ con loro che abbiamo pensato a un discorso diverso, che comprendesse anche altre cose. Ci sono stati i soliti noti, invece, che hanno protestato tanto per fare. Fosse stato per loro non avremmo realizzato nulla”.
I costi di realizzazione dovrebbero essere intorno ai 700mila euro. Secondo l’assessorato tutto sarà ultimato prima dell’estate.  La nuova proposta è stata accolta di buon grado anche dalle opposizioni.