Consiglio, scintille finali in Loggia

Nell'ultimo consiglio comunale dell'anno non sono mancati gli scontri e i battibecchi tra maggioranza ed opposizione sul metrobus e patrimonializzazione.

(c.p.) Ultimo consiglio comunale prima delle Feste. Ad inizio lavori, poco dopo le 9 del mattino, sotto il porticato di Palazzo Loggia è andata in scena un sit in di protesta del Comitato spontaneo contro le nocività.
Dopo  la ripresa dei lavori di allestimento della discarica di amianto di via Brocchi cresce la preoccupazione e la rabbia. “Benvenuti ad Amiantopoli” si è letto nello striscione srotolato proprio di fronte alla porta del palazzo comunale mentre entrava il sindaco Paroli.
Per lunedì 26 il Comitato ha previsto una fiaccolata che partirà alle 16 davanti al punto acqua di Sanpolino, in corso Bazoli e che toccherà le torri Tintoretto e Cimabue, l’Alfa Acciai, San Polo vecchio prima di tornare a Sanpolino.
Tornando al tema del Consiglio, Palazzo Loggia approva la delibera che conferisce a Brescia Infrastrutture, la società patrimoniale creata nelle scorse settimane dalla Loggia per sostenere il piano economico della metropolitana, un patrimonio da 190 milioni di euro. Meno rispetto a quanto previsto inizialmente. Le intenzioni dell’amministrazione Paroli prevedevano infatti un tesoretto da  217 i milioni di dote, di cui 34 frutto del conferimento da parte direttamente del Comune (13 aree di pertinenze tra stazioni del metrobus e parcheggi in struttura).
Una recente sentenza della Corte Costituzionale, stabilisce la competenza esclusiva dello Stato sui beni di proprietà del Demanio (reti e impianti, in questo caso i parcheggi) riducendo così di 27 milioni (da 34 a 7,9 milioni di euro) i conferimenti da parte della Loggia. Da qui la necessità di un emendamento, contestato dal gruppo del Partito Democratico.
Al momento del voto, infatti, si è astenuto il Pd. “Non abbiamo capito perchè non siano stati inseriti nella patrimonializzazione il deposito dei bus di via San Donino e l’area di piazzale Vivanti”,ha commentato Del Bono. “Un tesoretto da 12 milioni di euro. In più avremmo preferito che le perizie fossero accompagnate da una relazione giurata di stima”.
Durante il dibattito non sono mancate le scintille. “Il metrobus non è stato voluto dalla cittadinanza ma si è deciso di realizzarla lo stesso per far contenti i soliti noti”, ha commentato il capogruppo della Lega Nicola Gallizioli. Immediata la reazione .
Approvata inoltre, con il voto contrario dell’opposizione che ha però visto un proprio emendamento, la nuova disciplina dei centri di accoglienza comunali. L’opposizione anche questa volta ha provato a far mancare il numero legale in occasione della terza votazione sulla petizione a salvaguardia del verde in zona Noce presentata dal Comitato Ambiente Noce. La maggioranza questa volta non si è fatta sorprendere e, grazie ad un intervento di Gallizioli, che ha fatto guadagnare tempo, i consiglieri di maggioranza assenti sono riusciti a rientrare in Aula votando a favore dello stralcio della petizione. Con l’anno nuovo si prennuncia “battaglia”: all’ordine del giorno il Bilancio, e le sorprese potrebbero non mancare.

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