Camera di Commercio, una galassia di società

Dopo i compensi della Loggia, quiBrescia.it è andato a vedere quanto guadagnano i dirigenti e i manager dell'ente camerale della nostra provincia.

(v.p.) La Camera di Commercio di Brescia è la realtà con cui tutte le imprese della nostra provincia devono interfacciarsi, che ne abbiano voglia oppure no.
Alla fine del 2011 un comunicato dell’ente ammoniva tutti gli imprenditori ricordando che anche il 2012 sarebbe stato un anno di difficoltà economica.
Dopo aver curiosato tra i conti della Loggia, quiBrescia.it è andato a vedere i compensi lordi dei dirigenti e degli amministratori delle società che fanno capo alla Camera di Commercio. Ecco cosa abbiamo trovato.
Al 31 dicembre del 2010 la prima società della lista è Abem, la spa bresciana che avrebbe dovuto acquisire l’aeroporto di Montichiari per una gestione “locale”, ma che ora si trova invischiata in una lunghissima trattativa con i veronesi della Catullo. All’interno del cda, la Camera di Commercio ha nominato tre consiglieri che hanno percepito 2mila euro a testa: sono Carlo Massoletti, Enrico Mattinzoli e Piergiorgio Piccioli. Aqm srl è una società di cui si conosce poco. I consiglieri sono Ferdinando Cavalli e Angelo Portesi che però non hanno percepito alcun compenso.
Nell’Autostrada Brescia-Verona-Vicenza- Padova spa il consigliere è Francesco Bettoni. Il presidente dell’ente camerale ha percepito 35mila euro. In Autostrade Lombarde spa il nome indicato è sempre lo stesso, Francesco Bettoni, in questo caso nella veste di presidente, per un compenso lordo di 34mila e 500 euro. Ed è sempre Bettoni il presidente di Borsa Merci Telematica Italiana Scpa, dove ha un compenso di 29mila euro. In Autostrade Centropadane il consigliere era Arturo Medeghini, che però si è dimesso nel settembre 2010 e non ha percepito alcun gettone. In Baradello spa il consigliere indicato e Gianmaria Rizzi, e pure in questo caso l’incarico è stato gratuito.
Poi c’è Bresciatourism Scarl, cooperativa nata per promuovere l’industria turistica di Brescia. Il presidente Paolo Rossi ha incassato 15mila e 900 euro, il vicepresidente Marco Polettini 5mila e 900 euro. L’amministratore delegato, Alessio Merigo, 20mila e 900 euro, il consigliere Carlo Massoletti 2mila e 100 euro; 2mila e 400 euro è stato invece il compenso del pari grado Valentino Righetti.
Brixia Expo fiera di Brescia spa è l’azienda che fa funzionare il centro fiera di Brescia e che recentemente ha proposto al comune di Brescia un accordo per cedere il ciambellone e risparmiare denaro. Il presidente è Carlo Massoletti, 11mila e 491 euro, l’amministratore delegato è Marco Citterio, che ha guadagnato 21mila e 970 euro. Poi c’è il vicepresidente Piergiorgio Piccioli, 7mila 998euro, e i consiglieri Francesco Bettoni (mille e 11 euro), Andrea Rossetti (mille e 11 euro), Francesco Franceschetti (nessun compenso) e Alfredo Grassi (mille e 11 euro).
Nel consorzio Brescia Mercati spa il consigliere nominato dalla Camera è Antonio Orsatti, 5mila e 500 euro.
Nel Consorzio per la realizzazione del Centro servizi multisettoriale tecnologico il consigliere è Alberto Vidali (600euro). La società consortile Cseab, per l’ambiente e le energie rinnovabili, ha un consigliere indicato dalla Camera, Francesco Lechi, senza compenso. Senza compenso sono anche Carlo Ferlito e Francesco Lechi per la Csmt Gestione Scarl.
Procedendo nella lista si trova poi la spa Futurimpresa, dove Francesco Bettoni è consigliere e percepisce 700 euro.
Immobiliare Fiera spa è, invece, la società che possiede l’immobile della zona fiera. Il presidente è Carlo Massoletti, che ha incassato 42mila e 222 euro. L’amministratore delegato è Francesco Bettoni, 33mila e 222 euro, il vicepresidente è Piergiorgio Piccioli, 27mila e 222 euro. Andrea Rossettin e Alfredo Grassi, consiglieri, hanno guadagnato 10mila e 222 euro a testa. L’unico consigliere senza compenso è Francesco Franceschetti.
Nella lunga lista compare poi Inntec, consorzio bresciano ricerca applicata. Qui il delegato è Nicola Manenti che però non ha ricevuto alcun compenso. Stesso discorso per Alessio Merigo in Isfor 2000 Scpa.
In Siav, società infrastrutture alta Valcamonica, Giovanmaria Rizzi ha intascato 6mila euro. In Tecnoborsa Scpa Enrico Mattinzoli ha avuto 250 euro.
Francesco Bettoni ha incassato 10mila e 800 euro da Tecnoholding spa, come consigliere.
Senza compenso, infine, Giovanmaria Rizzi e Alessio Merigo in Universiotà e Impresa Scrl.

La Camera di Commercio può infatti disporre dei servizi di quattro dirigenti
. Ecco chi sono e quanto guadagnano (dati aggiornati all’aprile del 2011).
Massimo Ziletti è il segretario generale e percepisce 253mila e 984 euro di compenso lordo. Antonio D’Azzeo è il dirigente dell’area anagrafica, oltre ad essere il segretario generale vicario e il conservatore del registro delle imprese. Ha guadagnato 119mila e 850 euro. Poi c’è Antonella Vairano, responsabile dell’area Promozione e Regolazione del mercato, 87mila 115 euro. L’ultimo dirigente è Antonio Apparato, Affari istituzionali, 76mila e 540 euro.

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