Formigoni: “Non c’è una questione morale”

Così il governatore lombardo dopo la richiesta di arresto per Massimo Ponzoni. "Sono questioni personali", ha detto,"Nessuna responsabilità del Pirellone".

(red.) ”Non c’è una questione morale”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, rispondendo a una domanda se, dopo l’arresto del vicepresidente del Consiglio regionale, il bresciano Franco Nicoli Cristiani e la richiesta di arresto dell’ex assessore Massimo Ponzoni, nel Pdl della Lombardia vi sia una questione morale.
”Ci sono”, ha spiegato, “questioni personali. Certamente i fatti portati all’attenzione di tutti noi sono gravi e se dimostrati veri peseranno in maniera molto grave sul comportamento di chi si è reso responsabile di questi atteggiamenti. Non c’è però una questione politica anche perchè, come abbiamo dimostrato nel caso di Nicoli Cristiani, non c’è nessuna responsabilità dell’amministrazione della Regione”.
”Nel caso di Ponzoni”, ha proseguito, “le accuse che gli sono elevate non tirano minimamente in causa la Regione Lombardia”.

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