Migranti, una Giornata di festa e lotta

Giovedì 1° marzo si celebra la "Giornata dei migranti". A Brescia festa e balli in piazza Loggia e rivendicazione dei temi legati ai diritti degli extracomunitari.

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(red.) Si celebra giovedì 1° marzo alle 18, in piazza Loggia a Brescia, come nel resto dell’Italia e dell’Europa la Giornata dei migranti.
Tre i temi portanti della manifestazione in programma: no al permesso a punti che entrerà in vigore tra pochi giorni, no alle nuove tasse per il rilascio del permesso di soggiorno, abrogazione della Bossi-Fini, cancellazione del contratto di soggiorno per lavoro e chiusura di tutti i centri di detenzione per migranti e cittadinanza immediata ai bambini nati in Italia.
Partecipano all’iniziativa “Presidio sopra e sotto la gru”, “Diritti per tutti”, “Comitato provinciale contro gli sfratti”, “Magazzino 47” e “Kollettivo studenti in lotta”.
Non mancherà anche il ricordo di Saidou Gadiaga, il senegalese morto nella caserma dei carabinieri di piazza Tebaldo Brusato, la cui vicenda è stata recentemente archiviata dalla Procura di Brescia.
In piazza momenti di festa, balli, canti e gioco, letture e le esibizioni di “Noi cerchio di fuoco”, gruppo di senegalesi che gestisce una scuola di percussioni e di danze, e di Isaia e Radio Clochard.

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