Amministrative 2023, il centrosinistra si ricompatta e spunta il nome di Castelletti

Venerdì sera si sono riunite le forze civiche e politiche che sostengono l'amministrazione Del Bono in Loggia. Larghe intese che vanno dal Pd a Sinistra Italiana e Italia Viva che non si sfila dalla coalizione.

Brescia. Venerdì sera si è riunita la coalizione delle forze civiche e politiche che sostengono l’amministrazione Del Bono in Loggia. «La coalizione- si legge in una nota- ha manifestato la volontà unanime di lavorare per un’intesa programmatica per le elezioni del 2023, e proseguirà il confronto anche sulla candidatura a sindaco. Il tavolo si aggiornerà per la prossima settimana, giovedì alle 20».
Dall’incontro è emerso il nome di Laura Castelletti, attuale vicesindaco, la cui possibile candidatura a sindaco troverebbe un largo consenso nella coalizione del centrosinistra, in particolare l’avallo di Sinistra Italiana, Articolo 1, di Azione, della realtà del civismo, dei Radicali e +Europa, degli ambientalisti, dei socialisti con Cinquepalmi e della lista Brescia 2030.

Ai due”papabili” Valer Muchetti e Federico Manzoni, dunque, si potrebbe affiancare anche Castelletti. Italia Viva ha invece indicato la preferenza per Manzoni, mentre La Civica di Cantoni e Patitucci sostiene Muchetti. Tuttavia, IV Brescia, gelosa della propria “indipendenza” ha emesso un comunicato nel quale precisa di ritenere «preferibile la presentazione di una candidatura autonoma del Terzo Polo a sindaco per il primo turno delle comunali di Brescia; tuttavia, prendendo atto della impraticabilità di tale opzione, per un diverso orientamento espresso dalle altre componenti del polo, valuta positivamente l’indicazione del Pd dei due candidati, ritenendo che corrisponda a un’esigenza politica di responsabilità e di trasparenza l’indicazione da parte del partito di maggioranza relativa».

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