Bovegno, riprendono le ricerche del runner scomparso domenica

Fabio Ferrari, ingegnere di Provaglio d'Iseo e atleta esperto, è stato avvistato l'ultima volta il attorno alle 11,30 sul sentiero verso Monte Muffetto. Poi si sono perse le tracce. Lo si cerca anche con elicottero, droni e cani molecolari.

Bovegno. Proseguiranno anche nelle prossime ore le ricerche dell’uomo di 55 anni disperso da lunedì nella zona di Bovegno, in Val Trompia. Le squadre della V Delegazione Bresciana saliranno in quota, su ipotetici tracciati che l’escursionista potrebbe avere intrapreso, per verificare alcuni percorsi, divenuti primari in seguito al continuo lavoro di analisi e raccolta delle informazioni svolto fino ad ora.
Sono ore di apprensione per i famigliari e gli amici di Fabio Ferrari, il runner di Provaglio d’Iseo di cui non si hanno più notizie dalla mattinata di domenica 28 gennaio.

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L’uomo sarebbe stato avvistato da alcuni escursionisti attorno alle 11,30 di domenica lungo il sentiero che porta a Monte Muffetto, nel Comune di Bovegno.
La sua auto risultava parcheggiata in via Graticelle, tra le 10 e le 10.30. L’uomo, ingegnere, è un atleta esperto, iscritto alla società Atletica Franciacorta Oxyburn e non era la prima volta che praticava quel sentiero.
A dare l’allarme per il mancato rientro , la sera di domenica, la moglie. Le ricerche si sono attivate attorno alle 22 e sono proseguite fino alla mattinata di lunedì, purtroppo senza riscontri.

Una cinquantina le persone coinvolte nelle ricerche e che hanno battuto tutta l’area verso il Muffetto. Sul posto i Vigili del fuoco, il Soccorso alpino, i volontari di Protezione civile della Val trompia, i Carabinieri Forestali di Marcheno, Tavernole e Collio e la Guardia di Finanza, con un elicottero, ma anche droni e cani molecolari.

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