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A Brescia torna il “flash-smog” contro l’inquinamento, prossimo appuntamento sabato 3 marzo

Prosegue la mobilitazione di comitati e attivisti contro le emissioni, il presidio sarà alle 11.30 in corso Zanardelli. "Di mal d'aria si muore, l'Agenzia Europea dell'Ambiente parla di 5 decessi al giorno".

flash-smog sabato 5 marzo

Brescia. Sabato 9 marzo in città si terrà un flash-mob di protesta per chiedere alle istituzioni un maggiore impegno contro l’inquinamento atmosferico. L’appuntamento è alle 11:30 in corso Zanardelli per quello che attiviste e attivisti hanno chiamato un “flash-smog“. Non è la prima protesta di questo tipo, anche sabato 5 febbraio si sono tenuti due “flash-smog” a Brescia e a Desenzano.
Durante il presidio ci sarà anche una conferenza stampa, nella quale verranno presentate alcune proposte rivolte alle Amministrazioni e agli Enti responsabili della tutela della salute.
Di mal d’aria si muore, c’è bisogno di sollecitare quanto prima l’adozione di provvedimenti per tutelare la vita dei bresciani e delle bresciane”, hanno dichiarato gli organizzatori. “Il tasso di inquinamento nell’aria della città è troppo elevato. I dati dell’Agenzia Europea dell’Ambiente parlano di 5 decessi giornalieri a Brescia, oltre a un numero altissimo di malattie indotte dallo smog“.

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