Polo logistico, il sindaco di Lonato comparirà in Commissione

Il primo cittadino Roberto Tardani dovrà rispondere delle numerose criticità del progetto, evidenziate anche da alcuni membri della maggioranza. Pollini: "Oggi abbiamo visto che è sempre più solo in questo progetto".

Lonato. Nella giornata di giovedì si è tenuta una seduta della Commissione regionale Territorio e Infrastrutture. Nel corso dell’incontro si è tenuta un’audizione del presidente del Comitato contrario alla costruzione del maxi-polo logistico di Castiglione delle Stiviere.
Al termine della seduta il Movimento 5 Stelle ha presentato una seconda richiesta di audizione, questa volta rivolta al sindaco di Lonato Roberto Tardani. Il primo cittadino è stato invitato in Commissione per rispondere delle numerosissime criticità del progetto.
“Il dato più rilevante emerso oggi è che il Comune di Lonato è sempre più solo in questo progetto. L’opera minerebbe gli equilibri del vicino parco morenico di Castiglione, un Sic (Sito di interesse comunitario)”. Comprometterebbe un territorio di pregio, il suo ecosistema e il suo valore, sia in termini ambientali ma anche di attrattività turistica“, ha dichiarato la consigliera regionale Paola Pollini. “Negli scorsi mesi abbiamo presentato al Comune le nostre osservazioni, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta“.
Anche all’interno della maggioranza non manca chi nutre delle perplessità rispetto alla costruzione di questo gigantesco sito produttivo. Già questa estate l’Assessore al Territorio e ai sistemi verdi Gianluca Comazzi aveva parlato di “un iter autorizzativo caratterizzato da vizi e lacune” e di una “iniziativa sbagliata“, perplessità palesate anche dalla Provincia.
All’Assessore Comazzi chiediamo di passare dalle parole ai fatti. La legge regionale dice che le nuove logistiche debbano essere realizzate preferibilmente senza consumare altro suolo, una condizione che il polo di Lonato violerebbe”, conclude Pollini. “C’è bisogno di una normativa regionale che regolamenti meglio questi insediamenti. I Comuni non devono essere lasciati soli a decidere e trattare, serve una regia sovracomunale per tutelare ambiente, cittadini e territori”.

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