Abbandona materiali edili nelle campagne di Cologne. Dopo la multa li abbandona ancora

Il protagonista dell'incredibile vicenda è un ristoratore di Capriolo. E' stato multato, denunciato e obbligato a ripulire i luoghi una prima volta: si è limitato a spostare le macerie da un'altra parte, ma è stato scoperto.

Cologne. Una giornata incredibile sul fronte dei reati ambientali, per cui il Bresciano non a caso è maglia nera nazionale. A Rezzato mezza tonnellata di spazzatura che era stata lasciata in mezzo alla strada è stata rimossa da operai e volontari; a Coccaglio un uomo è stato scoperto per la sesta volta mentre abbandonava materiali edili.
L’ultimo caso è avvenuto a Cologne, ma il protagonista è il padrone di un ristorante a Capriolo. L’uomo stava rimettendo a nuovo il suo locale, tutti gli scarti dei lavori finivano nella natura.
Il caso è stato scoperto dall’ispettore ambientale Angelo Cerea: ha sorpreso sul fatto un uomo che stava scaricando i rifiuti, poi sia per lui che per il titolare sono scattate multa, denuncia e obbligo di ripulire i luoghi. I due hanno obbedito, ma dopo aver rimosso i materiali li hanno nuovamente abbandonati in un’altra parte della campagna. Lo stesso ispettore li ha scoperti a pochi giorni di distanza.
I due ora sono stati nuovamente denunciati, questa volta con l’aggravante della recidiva. Si tratta del 20esimo caso portato alla luce da Angelo Cerea. Per gli agenti della polizia locale del Montorfano è il secondo colpo in poche ore, dopo quello di Coccaglio.

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