Palazzolo, denunce e sanzioni (salate) contro l’abbandono dei rifiuti

Palazzolo sull’Oglio. Grazie al Nucleo ambientale della Polizia Locale, il comune di Palazzolo stringe le maglie della tutela del territorio: da un lato per educare sempre di più alle corrette modalità di conferimento dei rifiuti con la raccolta differenziata porta a porta, dall’altro sanzionando e nei casi più gravi denunciando chi, con inciviltà intollerabile, si ostina ad abbandonare i rifiuti nell’ambiente.
Negli ultimi quattro mesi sono stati circa 60 i controlli effettuati dagli agenti agli ordini del comandante Luca Ferrari: ovvero circa 15 al mese, cioè mediamente uno ogni due giorni.
Grazie a questi controlli sono state effettuate diverse denunce per abbandono di rifiuti da parte di privati e per la gestione non regolare dei rifiuti nelle aziende. Quasi tutte hanno avuto come conclusione il pagamento delle relative e giustamente salate ammende: ben tre quelle elevate per 6.500 euro e un’altra da 3.250 euro. Un ulteriore caso è in fase di accertamento.
Sono state inoltre redatte 26 sanzioni amministrative per l’inosservanza delle disposizioni del regolamento dei rifiuti: nella maggior parte dei casi non sono stati rispettati i giorni di deposito (lasciando quindi rifiuti in strada), o le modalità di conferimento. Gli interventi hanno interessato specialmente alcune zone critiche della città, tra cui via Matteotti, via Gavazzino, via Sondrio, via Piantada e Piazza Castello.
Infine, cinque sanzioni sono state elevate per l’abbandono illecito (e incivile) dei propri rifiuti vicino ai cestini stradali: una pratica per la quale sono tuttora in corso diversi controlli, con l’ausilio di telecamere.
«Ringrazio il comandante e gli agenti del nostro Nucleo ambientale per il prezioso lavoro svolto, a riprova, come abbiamo detto e dimostrato più volte, che non prendiamo il tema dell’abbandono dei rifiuti alla leggera e che mettiamo in campo ogni risorsa per sanzionare chi si ostina in una pratica tanto incivile – ha commentato il vicesindaco e assessore all’Ambiente Francesco Marcandelli – Vorrei sottolineare anche l’importanza del lavoro della nuova figura dell’Ispettore ambientale, che quotidianamente interviene con azioni di controllo e di educazione alla corretta raccolta, soprattutto verso chi getta tutti i rifiuti nel sacco grigio dell’indifferenziato, senza praticare la raccolta differenziata. Con l’arrivo dell’autunno metteremo in campo ulteriori risorse, che verranno illustrate alla cittadinanza, per efficientare ancora di più il servizio, così come è nei nostri progetti e obiettivi amministrativi».