Domenica a Ome l’appuntamento con “Verso Zero Sprechi” edizione 2024

Sono previsti un convegno, attività di yoga e pilates, un laboratorio didattico per i più piccoli e la presenza di un punto di valutazione e riparazione dei dispositivi elettronici.

Ome. Torna l’atteso evento Verso Zero Sprechi, edizione 2024. L’appuntamento, patrocinato dalla Provincia di Brescia, dai comuni di Ome e Rodengo Saiano è in programma domenica 15 settembre presso il Parco del Maglio a Ome.
Quest’anno la manifestazione è caratterizzata da due tematiche attualissime e importanti: biodiversità e giustizia climatica. L’evento intende proseguire l’impegno di 5R Zero Sprechi per la sensibilizzazione attiva su argomenti che rappresentano una dolorosa realtà per l’ambiente e che comportano crescenti rischi.
Il programma della giornata è ricco di iniziative volte a stimolare e condividere le best practices verso l’azzeramento degli sprechi, la circolarità e la riduzione dell’impatto ambientale dell’uomo (vedi la locandina).
L’appuntamento prevede varie attività come sessioni di yoga e pilates, un laboratorio didattico per i più piccoli, ma anche la presenza di un punto di valutazione e riparazione dei dispositivi elettronici, la Campagna Terre Rare in collaborazione con il Jane Goodall Institute, visite guidate agli adiacenti giardini e molto altro.
Al centro della giornata si svolge un convegno dedicato alle due tematiche dell’evento che sono cruciali per il nostro futuro e quello delle nuove generazioni. Moderati dal giornalista Emanuele Galesi, intervengono: John Mpaliza, attivista e marciatore per la pace,
Antonio de Matola, filosofo e botanico, Gianfranco Missiaia, presidente Unicef Brescia, Nadia Ramazzini, giurista ambientale, Simona Vezzoli, 5R Zero Sprechi, Manuel Mancuso, Fondazione Cuore Verde, Ody Marc Douclos, vicepresidente della Fondazione Cuore Verde, in videocall dal Lussemburgo.
Sparq, società attiva nei sistemi sostenibili di accumulo di energia e soluzioni energetiche, è fra i sostenitori dell’evento.
Per evitare sprechi, sarà possibile usufruire di un servizio di tavola fredda fornito da una piccola realtà locale, oppure portare il proprio cibo da casa a condizione di riportare indietro involucri e confezioni.