Migrazioni Culture Architetture, Javier Atoche Intili mercoledì Ordine Architetti Brescia

L'autore esplorerà il tema delle migrazioni culturali dall'Europa al continente americano e le successive ripercussioni in ambito urbanistico e architettonico, focalizzandosi sulle influenze e le trasformazioni avvenute a Lima nel periodo compreso tra il 1937 e il 1969.

Brescia. Mercoledì 4 settembre, alle 18,00 si terrà, presso la sede dell’Ordine degli Architetti, in via San Martino della Battaglia 18 a Brescia, l’incontro con l’architetto Javier Atoche Intili, con la presentazione del suo libro: “Lima la moderna (1937-1969). Migrazioni europee e architettura peruviana del XX secolo”.
Interverranno Marzia Marandola, docente in Storia dell’architettura, Università Iuav di Venezia e  Alberto Soci, docente di Composizione architettonica, Università degli Studi di Brescia.
Il volume di Javier Atoche Intili, pubblicato nel 2023 in lingua italiana e inglese, è frutto di una approfondita ricerca ed analisi che ha portato all’autore, residente a Brescia da 12 anni, prestigiosi riconoscimenti, tra cui il premio Enrico Guidoni e il premio letterario La Calcina – John Ruskin.

Javier Atoche Intili,- libro su Lima -

L’intervento, giunto alla quarta presentazione in Italia, dopo gli appuntamenti di Venezia, Firenze e Roma, guiderà il pubblico attraverso un’approfondita indagine storica e architettonica, in cui l’autore esplorerà il tema delle migrazioni culturali dall’Europa al continente americano e le successive ripercussioni in ambito urbanistico e architettonico, focalizzandosi sulle influenze e le trasformazioni avvenute a Lima nel periodo compreso tra il 1937 e il 1969.
Durante la serata, il dibattito tra i relatori offrirà al pubblico l’opportunità di approfondire le tematiche sviluppate nel libro. In particolare, si discuterà dell’influenza che gli intellettuali stranieri, soprattutto europei, hanno avuto su architetti e ingegneri peruviani nello sviluppo urbano delle città, con l’introduzione di nuove tipologie edilizie. La discussione esplorerà anche l’espansione della cultura moderna in Perù e la diffusione degli edifici multipiano a Lima, analizzando le relazioni storiche tra Europa e America.
Un altro tema centrale sarà il ruolo della Good Neighbor Policy degli Stati Uniti (1933-1945), che facilitò i contatti tra i membri del Ciam in America e gli intellettuali peruviani, un processo che proseguì per tutto il XX secolo. I relatori si soffermeranno poi sui contributi dei progettisti europei attivi in Perù negli anni Quaranta, come Richard Neutra, Paul Lester Wiener e Josep Lluis Sert, e analizzeranno le circostanze economiche, politiche e culturali del periodo. Saranno inoltre discussi l’introduzione delle norme urbanistiche, il Plan Piloto de Lima e l’importante apporto di architetti europei come Paul Linder, Mario Bianco e Theodor Cron, insieme alle iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico.
Nel corso della presentazione bresciana sarà proiettato in anteprima il video multimediale: “Architettura Italiana a Lima”, realizzato per la “Mei Experience Room”, l’esperienza multimediale immersiva sull’emigrazione italiana ideata e realizzata dalla Fondazione Meiin occasione del tour mondiale della nave Amerigo Vespucci e curata dall’azienda genovese Ett. Come sottolinea lo stesso autore: “la narrazione della vita degli italiani che migrarono in Perù serve a completare una parte importante della memoria collettiva di entrambi i paesi e a ricordare l’enorme impatto che ebbero queste esperienze nella vita dei protagonisti e nello sviluppo urbano della città di Lima”.
Un approfondimento che rientra nel più ampio progetto di dialogo tra architettura, società e cultura promosso dall’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Brescia e provincia che proseguirà nelle settimane successive con gli appuntamenti di mercoledì 11 e 18 settembre, dedicati rispettivamente al racconto dell’architettura per immagini e alla progettazione museale.

Javier Atoche Intili,- libro su Lima -

Javier Atoche Intili (Lima, 1977) per esperienza personale e formazione professionale, è particolarmente attratto dai temi legati alle migrazioni e all’architettura. Peruviano con origini argentine e italiane, figlio di architetto, si forma in Perù, Italia e Svizzera, ed è iscritto all’albo degli architetti in Perù (2003) e in Italia (2008). Specialista in restauro dei monumenti (2008) e Cultore della materia in composizione architettonica (2014), ha conseguito il dottorato in Storia dell’architettura presso la Sapienza Università di Roma in co-tutela con l’Università della Svizzera italiana (2021). La sua ricerca ha ricevuto la menzione Doctor Europaeus ed è stata premiata con il Premio Enrico Guidoni quarta edizione, il Premio Letterario La Calcina – John Ruskin Scrivere di architettura seconda edizione (2021) e pubblicata in inglese e italiano con il titolo di “Lima la moderna” (DomPublishers, Steinhäuser Verlag, 2023).
Modalità di iscrizione.
Le iscrizioni degli architetti potranno essere effettuate tramite Portale Servizi CNAPPC al link  https://portaleservizi.cnappc.it; l’incontro sarà comunque aperto, con partecipazione gratuita, all’ampio pubblico, che potrà registrarsi tramite l’invio di una mail all’indirizzo  formazionearchitetti@brescia.archiworld.it.
La partecipazione al seminario avrà validità ai fini dell’aggiornamento professionale degli iscritti all’Ordine degli Architetti Ppc di Brescia e Provincia, con il rilascio di n. 2 Cfp.

 

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