Torbole Casaglia, Farco Group ottiene la certificazione per la parità di genere

L'azienda ha ottenuto la certificazione, frutto di un lavoro costante per la creazione di un ambiente di lavoro equo e inclusivo per tutti. Le donne occupare sono circa il 36% degli addetti.

Brescia. Si è concluso positivamente, per Farco Group, l’audit di certificazione del Sistema di Gestione Aziendale per la Parità di Genere secondo prassi UNI Pdr 125/2022, condotto dall’ente di certificazione Q-Aid Assessment & Certification s.r.l.
La condivisione di questa notizia è di grande importanza per l’azienda di Torbole Casaglia (Brescia), poiché la certificazione di terza parte permette il coronamento di anni di lavoro dedicati alla creazione di un ambiente di lavoro equo e inclusivo per tutti.
«Il Sistema di gestione per la Parità di Genere e la relativa certificazione sono il sintomo del nostro quotidiano impegno per contribuire a costruire un modo del lavoro in cui la gender equality è un principio fondamentale – commenta Roberto Zini, presidente di Farco Group –. Anche per le caratteristiche della nostra popolazione aziendale (sono circa il 36% del totale le donne occupate), la sensibilità e l’attenzione ad alcune tematiche
rilevanti anche per la prassi di riferimento UNI Pdr 125 sono sempre state molto forti: sin dalla fondazione dell’azienda quasi 40 anni fa, si è dato seguito ad esigenze di conciliazione vita-lavoro attivando misure quali part-time e offerta di servizi durante l’orario di lavoro (caaf, check up medici)».

Farco Group

«Negli anni – continua Zini – anche per l’evoluzione del contesto sociale e normativo, le esigenze dei collaboratori sono cambiate e l’azienda ha sempre provato a lavorare per creare un ambiente lavorativo conciliante e in cui le persone potessero realizzarsi, non solo professionalmente. In una prospettiva nazionale sempre più complessa per la ricerca e l’inserimento di lavoratori nella nostra impresa e in un periodo storico nel quale l’inverno demografico ci pone
di fronte ad una carenza strutturale di persone da inserire nel mondo del lavoro, l’occupazione femminile – oggi al 54,9% degli occupati (dato fra i più bassi in Europa) – può rappresentare un importante via d’uscita per le nostre imprese».

Farco Group

La strategia di Farco Group di investimento su un ambiente lavorativo dove il benessere e la conciliazione vita-lavoro dei propri collaboratori rappresenta una politica vincente per attrarre e trattenere talenti, con attenzione particolare ai talenti in rosa.
«Farco Group – si legge in una nota – ha infatti elaborato una strategia interna focalizzata sul benessere dei collaboratori, per cui il Sistema di Gestione per la Parità di Genere si è ben integrato con la struttura gestionale pre-esistente, potenziando e strutturando sei aree tematiche: Cultura e strategia (con la proposta di eventi culturali e formativi); Governance (ruoli e responsabilità, istituzione id un canale dedicato alle segnalazioni di discriminazioni, indagini periodiche per indagare il livello di soddisfazione dei collaboratori); Processi HR (pari opportunità di accesso alle posizioni lavorative); Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda; Equità remunerativa per genere; Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro (con misure di welfare per tutti i dipendenti, politiche di lavoro flessibile, sostegno alla genitorialità)».

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.