Verolanuova, “Kilometro Verde” raddoppia e punta al mercato internazionale

Verolanuova. La coltura idroponica ed il vertical farming dell’azienda bresciana “Kilometro Verde” di  Giuseppe Battagliola guarda al futuro con ambizione, dopo le stime che prevedono una chiusura di bilancio per il 2024 pari a 6,5 milioni di ricavi.
Come riportato in un’intervista al Corriere Economia, Battagliola, da Verolanuova, nella Bassa bresciana, punta arggiungere, il prossimo anno, un fatturato di 16-18 milioni e il pareggio di bilancio, con un margine operativo lordo del 30-33%”.
Battagliola, dopo avere fondato, nel 1991, insieme al fratello Domenico, La Linea Verde, ha deciso di intraprendere il vertical farming, e, nel 2021, è nata “Kilometro Verde”, «la più grande fattoria verticale d’Europa», con la coltivazione idroponica delle insalate.

L’azienda, che ad oggi conta 30 dipendenti ed è entrata lo scorso maggio nel programma Elite di Borsa Italiana.
Lo stabilimento bresciano sarà presto ampliato con una seconda sala di produzione, a partire da ottobre, e nelle intenzioni del suo fondatore permetterà di abbattere i costi di produzione e immettere sul mercato un prodotto ad un prezzo più competitivo.
Ma il raddoppio dello stabilimento in terra bresciana non basta a Battagliola che ha annunciato la creazione di altre due “vertical farm” fuori dai confini nazionali: negli Emirati Arabi o negli Stati Uniti.