Sostituzione dei veicoli inquinanti, per le imprese la Regione stanzia 6 milioni

Potranno beneficiarne micro, piccole e medie aziende, ciascuna potrà richiedere fino a 4 contributi. Sarà finanziato anche l'acquisto di bici-cargo elettriche. Ecco tutte le informazioni su come presentare la domanda

Lombardia. Nella giornata di martedì verrà aperto il bando regionale da 6 milioni di euro per l’ammodernamento dei veicoli delle micro, piccole e medie imprese lombarde. Lo stanziamento vuole incentivare la sostituzione dei mezzi inquinanti (benzina fino ad Euro 2 o diesel fino ad Euro 5/V, inclusi) con nuove vetture a basse emissioni.

Il bando interessa sia i veicoli per le persone che quelli per il trasporto merci, in conto proprio o in conto terzi. ad alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Sarà finanziato anche l’acquisto di e-cargo bike, ossia biciclette a pedalata assistita per il trasporto merci.
Le risorse verranno erogate in base a questo schema:
Alimentazione elettrica: contributi fino a 8mila euro per veicoli leggeri e fino a 30mila per veicoli pesanti.
Alimentazione metano/GNL: contributi fino a 5mila euro per veicoli leggeri e fino a 24mila per veicoli pesanti.
Alimentazione endotermica: contributi fino a 5mila euro per veicoli leggeri e fino a 16mila per veicoli pesanti.

Ciascuna impresa può presentare fino a 4 domande di contributo, a fronte di 4 di veicoli di sua proprietà radiati. Sono escluse le imprese attive nel settore del commercio/intermediazione di veicoli.
I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia. Non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati. La radiazione deve essere successiva alla data di apertura del bando attuativo.

Le domande devono essere presentate tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it. Si possono presentare dalle 10.00 del 14 maggio alle 16.00 del 31 ottobre 2024 per la linea di finanziamento 2024; dalle 10.00 del 2 dicembre 2024 fino alle e 16.00 del 30 settembre 2025 per la linea di finanziamento 2025.