Brescia, il nuovo prefetto Andrea Polichetti si è presentato alla città

Brescia. Nella giornata di domenica 1° settembre Andrea Polichetti ha assunto le funzioni di prefetto della provincia di Brescia in sostituzione di Maria Rosaria Laganà. Nominato nella seduta del consiglio dei ministri lo scorso 7 agosto 2024, proviene dalla Prefettura di Como dove ha ricoperto l’incarico di prefetto dal 3 novembre 2020.
Appena insediato, il nuovo prefetto, alle 10.30, dopo un breve incontro con il questore Eugenio Rodolfo Spina, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, colonnello Vittorio Fragalà e il comandante provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Francesco Maceroni, si è recato a Palazzo Loggia, per uno scambio di saluti con la sindaca Laura Castelletti.
Quindi gli onori alle vittime della Strage di Piazza Loggia, deponendo, congiuntamente al sindaco Castelletti e al presidente dell’associazione “Casa della Memoria”, Manlio Milani, una corona alla stele commemorativa dei caduti in Piazza Loggia. Alla presenza del questore e dei comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Brescia.

«Inizio oggi il mandato di prefetto della provincia di Brescia – ha detto il neo prefetto Polichetti nel suo primo intervento bresciano – che mi impegno a svolgere nel solco del giuramento di fedeltà alla Repubblica che ho prestato 35 anni fa, con particolare attenzione alla cura del bene comune, all’osservanza della legge, alla tutela del rispetto della persona umana alla luce dei principi costituzionali».
«Mi è particolarmente gradito rivolgere un deferente saluto a sua eccellenza reverendissima il Vescovo della Diocesi di Brescia. Un caloroso saluto al presidente della Giunta regionale e al presidente del Consiglio regionale, alle rappresentanze politiche, al presidente della Provincia, al sindaco del comune capoluogo e ai sindaci della provincia, agli amministratori locali, alla magistratura, ai vigili del fuoco agli operatori del soccorso pubblico, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali, ai rappresentanti del mondo dell’istruzione, della formazione e della cultura, alle associazioni di volontariato, agli organi dell’informazione, alle cittadine e ai cittadini della provincia di Brescia. Un grato saluto alle forze dell’ordine alle quali esprimo la massima fiducia per l’impegno finalizzato alla vigilanza del territorio e alla sicurezza del cittadino».

«Sono consapevole – ha aggiunto il prefetto Polichetti – che andrò a svolgere la funzione affidatami in un contesto territoriale di altissimo livello, sia economico, sia sociale. L’operosità dei bresciani e la cultura del “fare per gli altri” è nota sia nella nazione sia all’estero».
«Per una conoscenza appropriata della realtà locale intendo quindi iniziare il mio lavoro dall’ascolto delle diverse componenti territoriali, in particolare di chi opera tutti i giorni su questo territorio con passione e competenza, senza trascurare, nel frattempo, la prossimità alle categorie sociali più deboli e precarie».
«La mia quotidiana attività sarà improntata al rispetto della legalità, paradigma di qualunque forma di convivenza civile, alla terzietà alla disponibilità nel favorire il dialogo per individuare la migliore soluzione per il territorio. E’ forte il convincimento che, con unità di intenti, insieme potremo prestare un servizio prezioso all’operosa comunità della provincia di Brescia».

Lunedì 2 settembre, poi, il prefetto saluterà il personale della Prefettura e inizierà gli incontri istituzionali, rendendo visita al presidente della Provincia di Brescia, alle locali autorità ecclesiastiche e alla magistratura.
Nel pomeriggio di martedì 3 settembre, alle 15.30, presiederà in Prefettura il primo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Giovedì 5 settembre, alle 10, presso il Palazzo del Governo, avrà luogo una conferenza stampa.