Brescia, la polizia locale arresta un nonno-vigile: in casa qualche grammo di cocaina

Un agente lo ha sentito mentre parlava di argomenti sospetti al telefono, così ha iniziato a pedinarlo e ha chiamato i colleghi. Dopo la perquisizione l'uomo è stato arrestato e processato per direttissima.

Brescia. Nella serata di mercoledì 25 settembre un cittadino bresciano di 64 anni è stato tratto in arresto dalla polizia locale. Gli agenti lo hanno trovato in possesso di alcuni grammi di cocaina, nascosti nella sua abitazione in zona via Veneto.
L’uomo aveva alcuni precedenti, ma da un anno faceva volontariato come nonno-vigile: accompagnava a scuola bambini e bambine, aiutandoli negli attraversamenti e monitorando la zona.
Mercoledì un poliziotto fuori servizio lo ha sentito mentre parlava al telefono, stava contrattando una consegna di qualche dose di cocaina. Ha segnalato la cosa al Comando di via Donegani, che ha mandato una pattuglia a pedinarlo: quando gli agenti hanno fatto irruzione in casa hanno trovato non più di 15 grammi di sostanza, insieme a 800 euro in contanti.
Giovedì mattina l’uomo è stato portato in Tribunale per il processo in direttissima. L’arresto è stato convalidato, i giudici gli hanno imposto l’obbligo di firma quotidiano in attesa della prossima udienza.

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