‘Ndrangheta: arresti a Brescia

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Operazione contro la cosca Crea di Rizziconi. Manette per 15 persone.


(red.) Interessa anche la provincia di Brescia l'operazione della Polizia contro la cosca Crea di Rizziconi, accusata di estorsioni: 15 persone sono state arrestate. La banda criminale, affiliata alla 'ndrangheta calabrese, era particolarmente attiva nella conquista di appalti per i lavori pubblici e nell'ottenere con vari espedienti finanziamenti statali ed europei. Per tutti l'accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni.
Gli arrestati – spiega una nota della Polizia di Stato – sono tutti capi e associati all'organizzazione mafiosa Cosca Crea, una tra le più pericolose della Calabria, egemone a Rizziconi (Rc) e di cui Teodoro Crea è l'indiscusso capo.
Secondo gli investigatori il gruppo è collegato alle altre cosche calabresi dei Piromalli di Gioia Tauro, Alvaro di Sinopoli, Santaiti di Seminara, Rugolo-Mammoliti di Castellace. Gli arresti sono stati eseguiti oltre che in Calabria, a Roma e a Brescia. La cosca aveva le mani anche sul municipio di Rizziconi, tanto che nel 2000 il consiglio comunale era stato sciolto per infiltrazioni mafiose.

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