Tentano colpo al postamat, fermati

Due in manette a Castenedolo. Stavano per far saltare l'erogatore dei soldi.


(red.) Avevano calcolato ogni dettaglio. Avevano rubato una Y 10 a Castiglione delle Stiviere caricando nel bagagliaio due bombole da cinque litri, una di gas acetilene e l'altra di ossigeno, più alcuni metri di cavi elettrici e una batteria. Poi si erano diretti verso le 5 del mattino di mercoledì nei pressi dell'ufficio postale di via Carducci a Castenedolo (Brescia) con l'intento di far saltare il postamat e di portarsi a casa un bel gruzzolo.
I due banditi non potevano, però, sapere che una pattuglia di carabinieri stava perlustrando il territorio. La macchina della compagnia di Brescia ha quindi sorpreso e arrestato due persone. Si tratta di B.N., 60enne barese residente a Cologno Monzese (Milano) e di C.T., 55enne abitante a Castenedolo. Sono accusati di tentato furto aggravato, ricettazione, danneggiamento e detenzione di materiale esplosivo.
I malviventi sono stati fermati un istante prima che facessero saltare il bancomat postale. Quando i militari sono intervenuti, infatti, l'apparecchio era già stato saturato di acetilene e ossigeno scaricati dalle bombole, una miscela esplosiva alla quale per scoppiare mancava solo l'impulso elettrico dato dalla batteria.
I carabinieri, vedendo i due armeggiare intorno all'ufficio postale nell'insolito orario e notando alcuni cavi uscire dal meccanismo erogatore dei soldi, hanno immediatamente capito il piano e li hanno bloccati. Ora sono in carcere a Canton Mombello.