Fumi nocivi nell’aria: chiusa la Ttr

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La piccola fabbrica di Cividate Camuno posta sotto sequestro dal Noe.


(red.) Ieri pomeriggio i carabinieri del Nucleo operativo ecologico (Noe) sono intervenuti a Cividate Camuno per mettere i sigilli alla ditta Ttr, società specializzata nella brunitura di parti in acciaio. L’azienda, pur priva della autorizzazioni regionale alle emissioni in atmosfera, faceva funzionare due forni per la lavorazione dei metalli.
La società messa sotto sequestro è piccola, meno di dieci addetti, ma testimonia come nella nostra provincia vi siano situazioni di mancato controllo del rispetto delle norme che regolano il rapporto tra l’attività produttiva e l’ambiente in cui tutti viviamo e respiriamo.
Il rappresentante legale della Ttr, Maurizio Ricchini, è stato segnalato all’autorità giudiziaria e l’azienda resterà chiusa fino all’arrivo delle prescritte autorizzazioni.per le emissioni in atmosfera con un impianto regolare di abbattimento dei fumi.
Gli abitanti della zona intorno a via Borgo Olcese (che costeggia la ferrovia) a Cividate, segnalavano da tempo emissioni pericolose provenire dall’impianto per la lavorazione dei metalli, che provocavano irritazione alle vie respiratorie, arrossamento degli occhi, stato di malessere. Secondo il Noe, erano dovute alla combustione incontrollata degli oli utilizzati nelle operazioni di brunitura dell’acciaio.

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