Irma, esposto in prefettura della Lega Nord

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    (red.) La Lega Nord di Irma, in provincia di Brescia, contro l’amministrazione comunale. “Richieste inevase, domande senza risposta e documenti lacunosi e mai completi”, si legge in una nota, “sono gli elementi che hanno indotto il nostro gruppo consiliare a sollevare la questione, oltre che attraverso gli organi di stampa, anche nei confronti delle autorità competenti. Sono mesi”, sostiene il gruppo, “che continuiamo a chiedere al sindaco di Irma, alla sua amministrazione e agli uffici comunali, i documenti necessari a comprendere e chiarire alcune anomalie o discrepanze che abbiamo riscontrato in qualità di consiglieri comunali. La latitanza nelle risposte ci preoccupa e ci fa dubitare della trasparenza e della buona fede dell’amministrazione Bertelli che, nonostante gli scossoni interni, comprese le dimissioni di un assessore e la formazione recente di un nuovo gruppo consiliare in seno alla maggioranza, continua a nascondere la testa sotto la sabbia senza degnarsi di rispondere alle nostre domande”.
    “Abbiamo trovato”, prosegue la nota. “delibere di giunta in cui non si capisce se gli assessori sono assenti o presenti; una infatti riporta la presenza di un assessore, l’altra invece la sua assenza: qui siamo di fronte ad atti pubblici che non sono ad uso e consumo del sindaco Bertelli. Abbiamo chiesto come mai le somme versate dai cittadini di Irma per il pagamento della Tarsu siano ancora a residuo per gli anni 2005, 2006 e 2007, ma anche a questa legittima richiesta il sindaco e il suo assessore al Bilancio non hanno saputo o voluto rispondere”.
    “Senza alcuna risposta”, proseguono i consiglieri del Carroccio, “è rimasta ancora l’interrogazione presentata dal nostro gruppo in merito ad una discarica presente sul territorio del comune di Irma e del successivo movimento franoso a valle della stessa. Perché il sindaco non risponde in merito? Perché non spiega, a noi e ai suoi cittadini, come mai di quella frana? Perché non tranquillizza, se pericolo non esiste, la propria cittadinanza rispetto ad una frana di materiale da discarica e di dubbia provenienza che potrebbe intaccare il territorio o le falde di Irma?”
    “Questa situazione, ora non è più tollerabile”, sottolineano infine dal gruppo della Lega Nord, “per questo abbiamo deciso di presentare un esposto sia alla Prefettura di Brescia, ma anche alle autorità competenti, affinché, forse, si faccia chiarezza sulla vicenda”.

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