Locale, distaccamento delle polemiche

(c.p.) “Il nuovo distaccamento della Polizia Locale costa troppo”. Lo ha sostenuto Emilio Del Bono. “Il Pd dice inesattezze”, ha risposto il vicesindaco Fabio Rolfi. Acceso dibattito questo pomeriggio a Palazzo Loggia nel corso del consiglio comunale di Brescia. Maggioranza e opposizione hanno discusso sul nuovo stabile comprato da Brixia Sviluppo spa, in via San Faustino 3a, che presto diventerà la sede del nuovo distaccamento della polizia locale nel quartiere del Carmine.
Per il capogruppo del Partito Democratico l’operazione immobiliare ha avuto un costo eccessivo. “Secondo una perizia dello scorso 31 maggio”, ha spiegato Del Bono nel corso del dibattito consiliare iniziato poco dopo le 14.30 di lunedì, “all’immobile è stato attribuito un valore di un milione 303mila euro. Vogliamo capire perchè si stia investendo su un immobile che di pregio non è, mentre restano inutilizzati e abbandonati tanti altri immobili comunali presenti in centro storico”. Successivamente lo stesso Del Bono ha incalzato Rolfi parlando di un’operazione che arriverebbe a circa due milioni di euro.
Immediata la risposta del vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Fabio Rolfi. “ProBrixia ha valutato il valore dell’immobile 2.860 euro al metro quadrato, cifra che non si discosta affatto da quella sulla base di cui abbiamo trovato l’accordo con la proprietà, cioè 2.851 euro. Se moltiplichiamo per i 526 metri quadri esce un milione 499mila euro ai quali vanno aggiunti altri 220 mila euro di cablaggi e altri investimenti per un totale finale di un milione e 710mila euro”.
Per Rolfi dunque  il primo valore, un milione 303mila euro, sarebbe da attribuire alla perizia con destinazione d’uso residenziale;  il secondo dato,  i due milioni, alla semplice richiesta dei privati.
Nel consiglio comunale di questo pomeriggio non poteva essere evitata la questione legata alle recenti dimissioni di Achille Farina, l’ormai ex capogruppo del Pdl in Loggia. A far uscire l’argomento è stato il consigliere del Pd Claudio Bragaglio che ha chiesto alla maggioranza chiarimenti su quanto sta accando all’interno del partito che ha indicato il sindaco Adriano Paroli quale primo cittadino.
A rispondergli è stato il capogruppo Pdl pro-tempore (entro una settimana dovrebbe essere eletto il nuovo “portavoce” in consiglio del Popolo delle Libertà) Andrea Ghezzi: “E’ una questione interna al nostro gruppo”, ha spiegato. “A questo punto Bragaglio può chiarire la vicenda che l’ha prima visto sospendere dal Pd e quindi reintegrato”.