“Sbloccacrediti”, ossigeno per le imprese

E' un meccanismo che anticipa il denaro che le aziende devono riscuotere dalle pubbliche amministrazioni ingessate dal patto di stabilità.

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(red.) Continua a riscuotere grande successo, in provincia di Brescia, il progetto denominato “sbloccacrediti” promosso dall’accordo tra Unioncamere Lombardia e Anci Lombardia e alla successiva convenzione tra Unioncamere Lombardia e Unicredit.
Il progetto, siega una nota stampa della camera di commercio di Brescia, consente la riscossione, da parte delle micro e piccole imprese lombarde, senza costi per le stesse, dei crediti scaduti dell’importo fino a 50mila euro più iva, nei confronti dei comuni lombardi che non sono in condizione di onorare gli impegni contrattuali per i vincoli del patto di stabilità. Ad oggi, sono ben 221 (su 746 in tutta la Lombardia) le imprese bresciane che hanno presentato la domanda per beneficiare del fondo disponibile, per un importo complessivo di due milioni 499mila euro e 415 (il 32,73% del totale regionale).
L’iniziativa è stata attivata grazie ad fondo rotativo di 15 milioni di euro messo a disposizione da Unioncamere Lombardia presso Unicredit la cui durata è prevista fino al 31 dicembre 2012, data entro la quale dovrebbe essere recepita dall’Italia la Direttiva Ue sui tempi certi di pagamento da parte delle amministrazioni pubbliche. “Il problema legato alla mancata riscossione dei crediti scaduti”, commenta Francesco Bettoni, presidente della Camera di Commercio, “è uno tra gli aspetti che mette maggiormente in difficoltà le Pmi del nostro territorio. La camera di commercio di Brescia ha quindi da subito sostenuto con convinzione questa iniziativa svolgendo anche un’adeguata campagna di comunicazione. Da qui il successo fino ad oggi riscosso”.
Per le aziende che hanno crediti superiori ai 50mila euro, UniCredit mette a disposizione ulteriori fondi propri, a tasso agevolato, per valutare autonomamente la possibilità di supportare l’impresa che non rientra nei requisiti previsti. Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, è possibile consultare il sito internet www.bs.camcom.it nella sezione “progetti di sviluppo economico – accesso al credito”.

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