Lega Nord: “Noi contrari alla Tassa di soggiorno”

Il Carroccio favorevole al piano dell'assessore Di Mezza, ma contraria alla proposta del Pdl: "Vanifica gli sforzi fatti per le mostre di Santa Giulia".

(c.p.) La Lega Nord da un lato si prepara alla manifestazione di Milano, senza dimenticare, però, il dibattito in consiglio comunale sul bilancio di previsione per il 2012. “Domani saranno 21 i pullman che partiranno da Brescia: 18 dalla città, 3 dalla Valle Camonica”, ha annunciato il coordinatore provinciale e vicesindaco Fabio Rolfi, “tra i tanti che parteciperanno ci sono anche diversi non iscritti soprattutto tassisti e autotrasportatori”.
Che il clima in casa Lega non sia ancora del tutto rasserenato dopo le polemiche che hanno coinvolto l’ex ministro Roberto Maroni e Umberto Bossi lo dimostrano le parole dello stesso Rolfi. “Molgora verrà? Non lo so”, ha commentato, “di certo non è tra gli iscritti che si muoveranno in pullman. Magari arriverà a Milano in macchina”. Parlando invece di bilancio di previsione, il Carroccio fa quadrato intorno all’assessore Fausto Di Mezza.
“Nonostante le difficoltà imposte dal dimezzamento dei dividenti di A2A e dai tagli del Governo (un totale di circa 33 milioni di euro in meno), l’assessore ha fatto un gran lavoro mantenendo i servizi fondamentali per i cittadini senza mettere ulteriormente le mani in tasca ai bresciani”, ha sottolineato il capogruppo Nicola Gallizioli. Dimezzamento dei dividendi di A2A, metrobus e spesa per il personale gli argomenti che invece ha affrontato il vice sindaco Fabio Rolfi. “La fusione tra Asm E Aem doveva essere un vantaggio per la città, diceva la Giunta Corsini, ma così non è stato; quest’anno stiamo vedendo gli effetti. A breve verranno nominati i consigli di sorveglianza e di gestione, un’occasione per ripensare la nostra presenza all’interno di un’azienda che ha perso di vista l’azione comunale facendosi influenzare dal mondo della finanza che non permette dividendi”.
All’orizzonte, quindi, la possibile dismissione di una parte delle quote in mano al comune. «Non è un tabù”, ha ripetuto Rolfi, “ma prima lo spin off (creazione di una nuova impresa a partire da unità preesistenti) con la creazione all’interno di un’unica holding di due rami: uno bresciano e uno milanese. Del resto se siamo bravi a fare gli inceneritori perché non possiamo realizzarli a Brescia per poi rivenderli? Dovremo convocare un consiglio comunale ad hoc che discuta solo di A2A”. La Lega apre anche ad altre alienazioni, “ad esempio la Centrale del Latte: ben venga la partecipazione di Coldiretti o di altri soggetti esterni. L’importante è non svendere”. Sul metrobus la posizione del Carroccio è sempre la stessa. “Dobbiamo pagare la realizzazione di un’opera che per come è stata concepita non ci ha mai convinto e che in principio aveva un progetto finanziario molto traballante”.
Per la Lega, poi, devono crescere i tagli alla spesa del personale comunale. “Questa voce è pari a un terzo delle uscite”, ha ricordato il vicesindaco, “bisognerà rivedere alcune posizioni, specie quelle in scadenza di contratto, promuovendo una sempre maggiore attività telematica da parte degli uffici”. Non piace invece la scelta del Pdl di depositare una raccomandazione alla giunta per trovare le risorse a favore del bonus anziani. “Spero che lunedì venga ritirata”, ha commentato Gallizioli, “mi sembra infatti un’uscita di propaganda elettorale. Il bilancio ha salvato tutti i servizi essenziali per le famiglie i giovani e gli anziani eliminando solo i bonus. Si poteva calcare la mano sull’Imu, sull’addizionale Irpef per salvarli ma così avremmo tradito chi ci ha eletto”. Non entusiasma nemmeno la tassa di soggiorno: “Tassare un ambito come il turismo è una contraddizione con quanto è stato fatto fino ad ora per Santa Giulia o per portare visitatori in città. Basterebbe qualche dividendo di A2A in più e i problemi sarebbero risolti”.

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