Movida, Margaroli: “Le regole ci sono già”

L'assessore al marketing precisa che al vaglio non c'è nessun patto di civiltà. Per regolare gli eccessi nel centro o in Borgo Wührer basta rispettare le norme.

(red.) Locali notturni a Brescia? Le regole ci sono già.
Lo sottolinea l’assessore al Commercio, alle attività produttive e al Marketing urbano del Comune di Brescia, Maurizio Margaroli, che in merito  alla gestione dei locali notturni presenti in città, chiarisce la sua posizione.
“Continuo ogni giorno e in ogni dove a registrare interventi autorevoli su una materia di mia competenza. Se da un lato questo mi lusinga, dall’altro, al contrario, mi preoccupa la superficialità  con cui non si approfondisce il dettato normativo”.
Margaroli  ribadisce che, al contrario di quanto emerso nei giorni scorsi dal dibattito sui media locali, nessun “patto di civiltà” è al vaglio dell’assessorato. “Le regole certe e precise ci sono già. Parlo del R.D. 773/1931, della L.R. 6/2010, del D.lgs 59/2010 e del Regolamento Comunale di P.L. Ciò che chiediamo, dunque, è quanto di più semplice e incisivo si possa pensare: il rispetto delle norme e la consequenziale applicazione delle sanzioni qualora le stesse vengano sistematicamente violate dagli esercenti. Questo è il mio auspicio e credo che rappresenti la soluzione di ogni problema legato alla cosiddetta movida in città”.

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