Beccalossi sui Money Transfer: “Ottimo lavoro delle Fiamme Gialle”

(red.) “Un plauso agli uomini del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria delle Fiamme Gialle, coordinati dal Procuratore  Raimondi dal Comandante Bertetti,  per il grande lavoro di indagini svolto e per i risultati conseguiti. Un controllo capillare e puntuale su oltre 30 milioni di operazioni effettuate in 21 agenzie Money Transfer che ha portato alla luce, su un volume complessivo di 10 miliardi di euro, ben 3 miliardi di euro di provenienza illecita”.
Lo dichiara Viviana Beccalossi, deputata del Pdl di Brescia. “Alla luce di questi risultati risulta fondata l’attenzione che ho sempre posto su questo tipo di attività, che come già verificatosi in passato per i cosiddetti Phone Center, sono pericolosamente ed indiscriminatamente cresciute, in Italia ma soprattutto nella nostra città, creando forti perplessità sulla loro legittimità e soprattutto sulla correttezza del proprio operato. I 3 milioni di euro che sono stati accertati come frutto di riciclaggio di denaro proveniente da operazioni illecite (si parla di reati gravissimi quali il traffico di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina e ricettazione), potrebbero essere solo la punta dell’iceberg di un fiume di denaro sporco che viene veicolato attraverso questi operatori.
“E’ sconvolgente”, aggiunge il parlamentare bresciano, “apprendere queste notizie alla luce delle recenti normative messe in campo dal Governo per inasprire la lotta all’evasione fiscale. Oggi semplici operazioni di trasferimento di denaro per cifre sopra i mille euro devono essere elettronicamente tracciate, cosa che crea spesso complicazioni per i nostri anziani, che poca dimestichezza hanno con i moderni strumenti elettronici. Non è possibile nemmeno concepire che in questo quadro, in cui si richiede agli italiani un sacrificio in termini di burocrazia e di privacy, in cui tutte le operazioni dei privati e delle imprese vengono controllate da Serpico, il “grande fratello” al servizio dell’Agenzia delle Entrate,  esistano realtà che movimentano illecitamente milioni di euro.”
“Mi mobiliterò” conclude Beccalossi “affinchè i controlli su realtà come i Money Transfer siano pressanti e non lascino possibilità di reiterazioni di reati come quelli oggi scoperti.”

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