Palazzolo, bufera sul comando dei Vigili

L’associazione Mos ha criticato la delibera di Giunta per cui verrà emesso un bando per l’assunzione di un nuovo comandante. Il sindaco Gabriele Zanni replica.

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(red.) Gli attivisti dell’associazione culturale identitaria Mos di Palazzolo, guidati dall’ex consigliere Alessandro Mingardi, hanno contestato, dalle pagine del loro sito internet, la decisione contenuta nella delibera di Giunta 104 dell’8 ottobre.
Nella fattispecie, secondo quanto deciso, verrà bandito un concorso per assumere un funzionario dei vigli di categoria D3 e, quindi, superiore a quella dell’attuale comandante Emilio Masucci, di categoria D2.
I membri dell’associazione bresciana, si sono chiesti se sia «normale, in questo momento, aggravare la spesa pubblica del Comune assumendo un altro comandante, quando già ne abbiamo uno, e dopo aver tagliato notevolmente i servizi relativi alla sicurezza nella nostra città».
Per il Mos, la decisione è sintomo della tendenza a «sottovalutare il problema della sicurezza e di estromettere dal comando un dipendente, Masucci, probabilmente non fidandosi dello stesso per paura che sia legato all’amministrazione precedente».
Secondo il sindaco di Palazzolo Gabriele Zanni comunque, « Investire in risorse umane destinate alla sicurezza dovrebbe essere salutato come positivo, mentre non si trova di meglio che fare polemiche sterili, fornendo dati di cui non vi è riscontro oggettivo».
In conclusione, poi, il primo cittadino ci tiene a precisare che «l’avvicendamento al Comando della Locale è avvenuto proprio durante la precedente amministrazione, ma in quel caso Mingardi non si era scandalizzato».

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