Quattro nuovi autobus a metano per Brescia

Entreranno in funzione nei prossimi giorni sostituendone quattro a gasolio Euro Zero. Sono i primi prodotti dalla Scania.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA(s.s.) A Brescia entreranno in circolazione fra pochi giorni quattro nuovi autobus che Brescia Trasporti ha acquistato per ringiovanire il proprio parco mezzi. I quattro pulmini sono alimentati a metano e sono stati realizzati, per la prima volta, dalla Scania Citywide LF, la ditta che ha vinto la gara regionale nel 2014 perché l’unica in grado di produrre mezzi a metano Euro 6. Al loro posto andranno in pensione quattro autobus a gasolio Euro 0 che, seppur dotati di filtro e quindi inquinanti come Euro 4, avevano pesanti costi di manutenzione.
Oggi su 191 mezzi circolanti in città ben 130 sono a metano (di cui 6 ibridi). I più vecchi ancora da sostituire, a gasolio con filtro antiparticolato, sono però ancora 55. “Purtroppo non riusciamo a sostituire gli autobus più vecchi e inquinanti con il ritmo che vorremmo” commenta Ezio Cerquaglia amministratore unico di Brescia Trasporti “perché molto dipende dai fondi e dai bandi messi a disposizione da Regione Lombardia. Oggi però l’età media del nostro parco mezzi è di 10 anni contro la media nazionale che è 12”. Questi nuovi autobus hanno un costo di circa 230mila euro, il 70% del quale viene sovvenzionato dal Pirellone. Sono comunque i 130 veicoli più nuovi e meno inquinanti a coprire l’80% dei chilometri percorsi ogni giorno dagli autobus cittadini.
OLYMPUS DIGITAL CAMERA“L’ultima legge di Stabilità ha rifinanziato, dopo diverso tempo, il fondo per i bandi di acquisto dei nuovi autobus – sottolinea l’assessore alla Mobilità Federico Manzoni – quindi speriamo di poter procedere verso questa strada. Il rinnovo dei mezzi attuato dall’azienda è molto importante non solo dal punto di vista ecologico, ma anche da quello sociale, perché tutti i nuovi mezzi sono completamente accessibili dall’utenza più debole. Si tratta di un valore sociale che non si può calcolare. E per rafforzare l’accessibilità ai mezzi pubblici, l’amministrazione si è impegnata a rendere più funzionali tutte le fermate degli autobus. Si tratta di un centinaio di postazioni da sistemare in tutta la città, abbiamo previsto stralci annuali di lavori per una quindicina di queste ogni anno”.

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