“Dallo Sciamano allo Showman”: in Valcamonica

Ricchissimo carniere di eventi per un festival che ormai da più di 10 anni appassiona i cittadini camuni. Decine di eventi in programma dal primo agosto al 22 dicembre.

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(red.) È dedicata all’autore e paroliere Sergio Bardotti, la 15a edizione di “Dallo Sciamano allo Showman”, il festival della canzone umoristica d’autore nato in Valle Camonica (BS) nel 2003. Fu proprio in quell’anno che le fondatrici del festival, Nini Giacomelli e Bibi Bertelli, lo contattarono per coinvolgerlo in questa nuova avventura: Bardotti accettò all’istante e per cinque anni fu il direttore artistico dello Shomano.

Sono passati dieci anni da quando Sergio Bardotti è venuto a mancare, e il festival sceglie di ricordarlo – e permettere alle nuove generazioni di scoprire la sua straordinaria personalità artistica – con un’edizione speciale nel corso della quale tutti gli ospiti coinvolti dovranno rispettare una regola: portare sul palco una canzone firmata dal Maestro.

L’edizione del 2017, che durerà dal 1° agosto al 22 dicembre, è connotata come di consueto da ironia e qualità, dall’abbinamento di grandi nomi dello spettacolo a quelli di promettenti autori emergenti e dalla prestigiosa e continuativa collaborazione con il Club Tenco e il festival catalano Cose di Amilcare.

Ogni appuntamento ricorderà la figura del Maestro, ma il clou delle celebrazioni culminerà nel mese di novembre (in data e luogo ancora da definire) con “Sergio Bardotti, un talento caleidoscopico”, il convegno coordinato da Sergio Secondiano Sacchi (Responsabile Artistico del Club Tenco) che vedrà la partecipazione di autorevoli esponenti del mondo dello spettacolo; e con la data del 22 dicembre a Edolo, nel corso della quale Vittorio De Scalzi, accompagnato dagli straordinari e virtuosi giovani musicisti dello Gnu Quartet, riproporrà “Concerto Grosso”, l’album “barocco” dei New Trolls del 1971 prodotto da Sergio Bardotti (che curò anche i testi dei brani) con musiche di Luis Bacalov.

IL PROGRAMMA. L’edizione 2017 è fitta di appuntamenti importanti: quattro mesi di live, concerti, incontri, convegni, showcase, interviste, recital, laboratori teatrali per ragazzi e per le scuole, monologhi e ballate.

Il 6 settembre a Breno due istrioni contemporanei calcheranno in esclusiva lo stesso palco dello Shomano: Ascanio Celestini – attore e autore teatrale tra i rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione – si unirà alla voce e alle melodie di Peppe Voltarelli – due volte Targa Tenco – per un recital nel percorso condiviso tra poesia e impegno sociale.

 E sarà un’altra accoppiata a farla da padrona il 10 settembre in quel di Darfo Boario Terme, quando Edoardo De Angelis e Neri Marcorè infiammeranno il palco del Teatro San Filippo proponendo in modo divertente e leggero, tra un sorso di vino e quattro chiacchiere, le più famose canzoni dello stesso De Angelis, ma anche quelle dei cantautori più amati da entrambi: De André, Dalla, De Gregori, e ancora Gaber, Tenco, Endrigo, Lauzi e Ciampi.

Tornano anche gli storici appuntamenti con “Pagine di Musica”, gli incontri/showcase legati a presentazioni di libri e racconti in libertà. Quest’anno il festival avrà l’onore di ospitare Eugenio Finardi (il 13 settembre al Musil di Cedegolo), che racconterà, in musica e parole, i suoi oltre cinquant’anni di carriera; e il giovane cantautore Ivan Talarico che, intervistato da Antonio Silva, si esibirà l’11 agosto a Borno in uno showcase nel corso del quale proporrà i suoi brani dolci e surreali e le sue poesie intelligenti e graffianti. La serata è realizzata in collaborazione con il Circolo Culturale La Gazza.

A metà tra canzone e cabaret sarà invece la serata del 29 settembre a Edolo con Norberto Midani, che con la sua comicità godibile e sferzante coinvolgerà gli spettatori in esilaranti improvvisazioni tra musica, demenzialità, monologhi e attualità.

Altro graditissimo ritorno è quello di Alberto Patrucco, grande amico del festival cui spetterà il compito di inaugurare la 15a edizione dello Shomano il 1° agosto in quel di Paspardo: qui tra monologhi e ballate eseguiti alla chitarra racconterà storie con parole e canzoni originali, per lo più umoristiche, attorno alla spiazzante tematica del “Pessimismo Comico”.

La rassegna, come sempre, rende tributo alla Valle Camonica. Quest’anno lo farà anche dedicando una serata ai suoi giovani con il concerto del cantautore camuno Kamal, accompagnato al violino da Mirela Isaincu, e la partecipazione del rapper Diego “Drama” Ghenzi, che si esibiranno l’8 agosto in quel della libreria STORiE a Pisogne.

Nel mese di novembre a Breno verrà ricordato il “Guccini International”, l’evento dedicato al Maestrone di Pavana che, con la sua presenza, ha caratterizzato l’edizione 2016 del festival. Si tratta della presentazione del cofanetto (DVD + CD) con le splendide immagini della rassegna valligiana e una scelta di canzoni tra quelle eseguite in quei giorni in cui artisti italiani e internazionali – sia a Boario che (l’anno prima) a Barcellona – hanno reso omaggio a uno dei cantautori più amati di sempre. Una co-produzione con l’associazione catalana Cose di Amilcare. Nella primavera 2018 il cofanetto verrà presentato a Barcellona e nello stesso periodo (al Tinta Roja) avrà luogo una serata interamente dedicata a Sergio Bardotti e curata da Sergio Secondiano Sacchi – Cose di Amilcare.

E infine non può mancare l’ispirazione primigenia del festival, quella che si lascia suggestionare dall’universo evocativo delle storie millenarie incise sulla roccia della Valle Camonica, fatte di pitoti, sciamani e astronauti. Anche quest’anno troverà infatti il suo posticino nel festival il progetto “Pitoon, i pitoti in cartoon nella Valle dei Segni”: con la mostra “Cam-uno”, esposta al Parlamento Europeo di Bruxelles lo scorso giugno; “Viaggio intorno al mondo dei Pitoti”, laboratorio teatrale e multimediale per ragazzi curato da Bibi Bertelli (Breno, 3-4 e 5 settembre); “Pitotando con Zaziau”, laboratorio per le scuole condotto da Bibi Bertelli intorno alla canzone sciamanica “Zaziau”, scritta da Nini Giacomelli, Alessio Lega e Rocco Marchi (Darfo Boario Terme, dal 20 settembre); “Lo sciamano pitoto”, anteprima nazionale del cartoon realizzato da cartoonist, fumettari e disegnatori con la supervisione del regista Giorgio Bellasio e dello sceneggiatore Guglielmo Fiamma (Breno, 18 novembre).

Tutti gli appuntamenti della 15a edizione del festival sono a ingresso gratuito, ad eccezione della serata con Nerì Marcorè e Edoardo De Angelis del 10 settembre a Darfo Boario Terme (ingresso 15 €). Per informazioni: Centro Culturale Teatro Camuno – teatrocamuno@libero.it | 329.2447516.

Alla conduzione delle serate Bibi Bertelli e Antonio Silva, mentre la direzione artistica è affidata all’autrice Nini Giacomelli. Le targhe che saranno consegnate sono realizzate dall’artigiano Mauro Felter.

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