Rifiuti ex Selca, udienza verso un nuovo processo

5 imputati per altro procedimento da stabilire dopo seconda vicenda giudiziaria. Memorie difensive e Berzo Demo chiede di essere parte civile.

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(red.) Mercoledì 13 giugno al tribunale di Brescia si è aperta un’udienza preliminare per la richiesta di un processo “bis” sulla vecchia fonderia Selca di Berzo Demo, nel bresciano. Si fa riferimento alla seconda inchiesta che ora vede alla sbarra in cinque tra Piergiorgio Bosio amministratore unico della società dal 1997 al 2007, Flavio Bettoni presidente del consiglio di amministrazione dell’ex Selca dal 2007 al 2010, il procuratore speciale Ettore Vacchina, Michele Carta Mantiglia che è stato consigliere delegato dal 2007 fino al fallimento dell’azienda e il curatore fallimentare Giacomo Ducoli.

Nel corso dell’udienza sono state depositate varie memorie difensive, mentre il Comune di Berzo Demo ha chiesto di costituirsi parte civile. Tra le istanze presentate dagli avvocati, c’è quella a favore di Bettoni per presunta mancata bonifica e nel fatto che non fosse più in Selca dal 2010 e che non sarebbe stato obbligato a quel compito. Anche sull’accusa di traffico illecito di rifiuti si contesta il fatto che Bettoni sia già passato da un processo identico che l’ha visto assolto perché il fatto non sussiste. Il giudice deciderà nell’udienza aggiornata al 24 ottobre.

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