Party’s Over, droga scoperta a festa ad alto volume

(red.) Arrivano nuovi dettagli dalla Polizia di Stato di Brescia per l’operazione “Party’s over” (Festa finita) che ha visto sequestrare 43 chili di droga e finire in manette undici persone. A seguito di indagini dirette dalla procura di Brescia tramite il magistrato Fabio Salamone, gli arresti sono arrivati in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Brescia Cesare Bonamartini. Sono tutti ritenuti responsabili di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate, per i profili internazionali, dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, sono partite dal sequestro di 8 chili di hashish e altri 4 chili di marijuana e di 70 mila euro a casa di un giovane bresciano dove la Volante della Questura era intervenuta per la richiesta di altri condomini infastiditi dal volume alto della musica che animava una festa tra amici.

Dosi di droga nascoste anche nelle brioche confezionate

Finita la festa, sono iniziate le indagini che hanno consentito di risalire l’intera gerarchia del gruppo criminale e che, seppur composto da giovani, era riuscito ad avviare un consolidato canale di rifornimento dalla Spagna. La droga, una volta effettuate le rimesse di denaro attraverso money transfer, veniva spedita con normali corrieri (TNT, GLS ecc.), che consegnavano i pacchi a persone compiacenti e poi smistata da altri complici. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati circa 100 mila euro.